concordato preventivo, Tribunale di Firenze

Tribunale di Firenze – Applicabilità in via analogica della disciplina del cram down fiscale, prevista nei casi di concordato preventivo, accordo di ristrutturazione e accordo con i creditori ex L. 3/2012, anche al concordato fallimentare.

Tribunale Ordinario di Firenze, 21 febbraio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Maria Novella Legnaioli, Rel. Rosa Selvarolo, Giud. Cristian Soscia.

Disciplina del cram down fiscale – Applicabilità possibile per legge nei casi di concordato preventivo, accordo di ristrutturazione e accordo con i creditori ex L. 3/2012 – Estensione per analogia al concordato fallimentare – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Fallimento: riconoscibilità dei crediti per IVA di rivalsa e CAP a favore dell'avvocato che ha assistito il soggetto poi fallito in sede di presentazione di una domanda di concordato preventivo e nel corso dello stesso.

Tribunale di Firenze,  Sez. III civ., 19 novembre 2019 - Giudice Massimo Maione Mannamo.

Domanda di concordato preventivo - Avvocato che ha assistito il cliente - Compenso spettantegli  -  IVA  e CAP  - Accessori di legge che gli devono essere riconosciuti.

Domanda di concordato preventivo - Avvocato che ha assistito il cliente - Compenso spettantegli  -  IVA  e CAP  - Successivo fallimento - Prededucibilità anche di quel credito.

Data di riferimento: 
19/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato in continuità: possibilità che il pagamento dei crediti privilegiati avvenga, previa classazione e riconoscimento del diritto di voto, con dilazione ultrannuale.

Tribunale Ordinario di Firenze, Sez. V civ. Collegio fallimentare, 13 novembre 2019  - Pres. Sivia Governatori, Rel. Cristian Soscia, Giud. Rosa Selvarolo.

Concordato in continuità - Pagamento dei creditori privilegiati - Previsione di una dilazione ultrannuale - Classazione e riconoscimento del diritto di voto - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
13/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato preventivo con cessione dei beni e azione di responsabilità esperita dai liquidatori sociali e giudiziali nei confronti degli amministratori della società: difetto di legittimazione attiva.

Tribunale di Firenze, Sez. Imprese, 03 ottobre 2019 - Pre. Rel. Niccolò Calvani, Giud. Roberto Monteverde e Laura Maione.

Piano di concordato preventivo – Crediti inclusi – Omogazione – Modifica  - Inserimento di altri crediti- Credito risarcitorio, in particolare -  Inammissibilità  -  Eventuale inclusione – Azione di responsabilità nei confronti degli amministrtori - Giudicato non vincolante.

Data di riferimento: 
03/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Legittimazione del Commissario Giudiziale ad esperire azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori nel corso di una procedura di concordato preventivo con cessione dei beni.

Tribunale di Firenze, Sez. Imprese, 22 maggio 2019 – Pres. Rel. Niccolò Calvani, Giud. Roberto Monteverde e Laura Maione.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Commissario giudiziale – Azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori – Legittimazione indiscriminata – Esclusione.

Data di riferimento: 
22/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Atto di segregazione posto in essere dal garante per salvaguardare il buon esito di un concordato preventivo promosso dal garantito. Non esperibilità dei suoi confronti del c.d. pignoramento revocatorio.

Tribunale di Firenze, Sez. III civ., 20 novembre 2018 – Gudice dell'Esecuzione Pasqualina Principale.

Concordato preventivo – Omologazione – Obbligatorietà per i creditori – Azioni esecutive - Esperimento nei confronti dei fideiussori – Ammissibilità -  Limite operativo.

Data di riferimento: 
20/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato in "continuità", riconosciuto come "misto con prevalenza liquidatoria" dal tribunale: mancata omologa. Prosecuzione dell'attività risultata dannosa: revoca dell'ammissione.

Tribunale di Firenze, 12 febbraio 2018 – Pres. Est. Silvia Governatori.

Concordato preventivo "con continuità" – Presupposti necessari – Prosecuzione meramente temporanea  dell'attività – Funzionalità alla successiva cessione di azienda già decotta – Mero scopo di evitare l'erosione totale del suo valore – Tribunale – Concordato  riconosciuto come "misto con prevalenza liquidatoria" -  Crediti chirografari – Necessaria soddisfazione di almeno il 20%  - Mancata previsione – Rigetto dell'omologazione.

Data di riferimento: 
12/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato preventivo: condotte fraudolente comportanti la revoca o la mancata omologazione. Ipotesi di concordato misto con prevalenza liquidatoria.

Tribunale di  Firenze, 20 dicembre 2017 – Pres. Rel . Sivia Governatori, Giudici Cosimo Crolla e Rosa Selvarolo.

Concordato preventivo – Proponente - Condotte fraudolente e decettive – Informazione dei creditori – Incidenza negativa -   Revoca o non omologazione.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Ai fini dell’apertura di un procedimento competitivo ex art. 163-bis L.F. per la vendita d’azienda il deposito del piano di concordato è presupposto imprescindibile.

Tribunale di Firenze, 23 novembre 2016 – Pres. Rel. Dott.ssa Silvia Governatori

Domanda con riserva ex art. 161 comma 6 L.F. – Istanza di autorizzazione ex art. 161 comma 7 L.F. – Vendita d’azienda – Procedura competitiva ex art. 163-bis L.F. – Inammissibilità

Domanda con riserva ex art. 161 comma 6 L.F. – Istanza di autorizzazione ex art. 161 comma 7 L.F. – Affitto d’azienda – Procedura competitiva ex art. 163-bis L.F. – Ammissibilità

Data di riferimento: 
23/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato “misto” con elementi di continuità e liquidatori: possibilità per il proponente di tenere per sé una parte delle utilità conseguite e di nominare un liquidatore giudiziale.

Tribunale di Firenze 02 novembre 2016 - Pres. Governatori, Rel. Est. Crolla.

Concordato liquidatorio - Cessione ai creditori di solo una percentuale dei suoi beni – Inammissibilità - Concordato in continuità diretta – Ipotesi consentita – Omologazione - Miglior soddisfazione dei creditori  - Accertamento – Devoluzione di tutte le utilità ai creditori – Condizione non richiesta – Vantaggio rispetto alle ipotesi alternative – Garanzia necessaria.

Data di riferimento: 
02/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine