concordato preventivo, Art. 111. - Ordine di distribuzione delle somme.

Corte di Cassazione (36401/2023) – L'attestatore che nella sede concordataria poi sfociata nel fallimento non ha svolto una prestazione secondo i dettami dell'art. 1176, comma 2, c.c. non ha titolo ad essere ammesso al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 dicembre 2023, n. 36401 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento che faccia seguito all'avvenuta revoca dell'ammissione a concordato preventivo – Atti in frode commessi dal proponente – Mancata indicazione ai creditori dei comportamenti in cui sono consistiti – Omissione di informazioni rilevanti anche da parte dell'attestatore – Stato passivo – Domanda di insinuazione di credito da  questi proposta – Inadempienza  professionale determinante rigetto.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31674/2023) – Presupposti affinché il credito del professionista incaricato dal debitore per l'accesso alla procedura di concordato preventivo risulti prededucibile, anche nel successivo e consecutivo fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 novembre 2023, n. 31674 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Pazzi.  

Consecuzione procedure - Credito del professionista incaricato dal debitore per l'accesso a  concordato preventivo – Mancata approvazione della proposta da parte dei creditori e conseguente mancata omologazione –  Successivo consecutivo fallimento – Stato passivo e opposizioni - Riconoscimento della prededucibilità di detto credito – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
14/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29999/2023) – I crediti sorti nel corso di una procedura concorsuale per essere prededucibili devono essere conseguenza di un'attività svolta in quel contesto da parte degli organi gestori di quella.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 30 ottobre 2023, n. 29999 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Fidanzia.

Concordato preventivo - Successivo fallimento – Stato passivo e opposizioni – Crediti sorti in occasione o in funzione della procedura concorsuale – Presupposto perché possano essere considerati prededucibili – Attività svolta dagli organi gestori nel corso della stessa.

Data di riferimento: 
30/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Una quota proporzionale del credito prededucibile spettante ai professionisti che abbiano svolto attività propedeutiche alla predisposizione della proposta e del piano di concordato deve gravare anche sui creditori ipotecari.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. Fallimentare, 24 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Antonino La Malfa, Rel. Francesca Vitale, Giud. Angela Coluccio.

Concordato preventivo – Credito prededucibile spettante ai professionisti – Attività svolta in funzione della predisposizione di proposta e piano – Spesa generale da gravare in proporzione anche sui creditori ipotecari.

Data di riferimento: 
24/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Modena – Possibilità di considerare quali uscite generali, in sede di reparto, i crediti prededucibili dei professionisti che abbiano assistito la fallita nel corso di un concordato: questione rinviata alla Cassazione.

Tribunale di Modena, Sez. III civ., Crisi Insolvenza Procedure Concorsuali, 17 giugno 2023 (data della pronuncia) – Giudice delegato Carlo Bianconi.

Fallimento - Consecuzione tra procedure – Professionisti che hanno assistito la fallita in sede di concorato – Prededucibilità del loro credito - Possibilità di considerarlo quale “spesa generale”- Suscettibilità di soddisfazione proporzionale ex art. 111 ter, terzo comma, L.F. - Questione demandata alla decisione della Cassazione.

Data di riferimento: 
17/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9166/2023) - Consecuzione tra concordato con riserva e amministrazione straordinaria: presupposti di prededucibilità dei crediti sorti a fronte di prestazioni continuative o periodiche antecedenti alla dichiarazione d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 aprile 2023, n. 9166 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Guido Mercolino.

Amministrazione straordinaria – Contratto di somministrazione pendente munito di data certa- Dichiarazione d'insolvenza – Crediti per prestazioni continuative o periodiche rese anteriormente - Possibile ammissione allo stato .passivo - Scioglimento di quel contratto – Circostanza ininfluente.

Data di riferimento: 
03/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3724/2023) – Non è prededucibile nel successivo fallimento il credito del soggetto che, a seguito dell'apertura di un concordato preventivo, ha finanziato il proponente per consentirgli di pagare le spese di giustizia.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 07 febbraio 2023, n. 3724 – Pres.Giacinto Bisogni, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Credito per erogazione di un finanziamento – Riconoscimento in sede di concordato preventivo come aperto – Somme necessarie al versamento del deposito delle spese di giustizia – Soggetto finanziatore - Domanda di riconoscimento in prededuzione ai sensi dell'art.11,1 secondo coma , L.F. -  Ammissione al passivo solo in chirografo – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (43/2023) – Presupposti di prededucibilità nel successivo fallimento dei crediti relativi a finanziamenti concessi nella fase esecutiva di un concordato omologato in caso di consecuzione tra procedure.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 gennaio 2023, n. 43 – Pres. Magda Cristiano, rel. Guido Mercolino.

Concordato preventivo – Omologazione – Contratti stipulati nella fase esecutiva – Crediti che ne derivano – Consecuzione tra procedure - Prededucibilità nel successivo fallimento – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
03/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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