Corte d'Appello di Torino - Atti di frode e idoneità dell'informazione ai creditori; potere del giudice di censurare la mancata formazione delle classi e abuso del diritto.
Inserito da Francesco Gabassi il Mar, 02/07/2013 - 18:23Reclamo ex art. 183 l.f.
Appello Torino 21 maggio 2013 - Pres. Grimaldi - Est. Stalla.
Concordato preventivo - Atti di frode - Nozione - Irrilevanza di atti che siano stati portati a conoscenza dei creditori - Idoneità delle informazioni a consentire ai creditori di valutare appieno la proposta concordataria.Concordato preventivo - Potere del giudice di censurare la mancata formazione delle classi - Abuso del diritto - Uso strumentale da parte del debitore della procedura - Nullità ex articolo 1418 c.c..