Tribunale di Roma, Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Roma – Piano del consumatore: gli istituti di credito che, allorché hanno concesso finanziamenti al debitore, non ne hanno verificato il merito creditizio, non possono poi proporre opposizione all'omologa della proposta.

Tribunale di Roma, Sez.  Fallimentare, 05 novembre 2021 (data della pronuncia) – Giud. Delegato Stefano Cardinali.

Sovraindebitamento – Istituti bancari – Concessione di finanziamenti al debitore - Omessa verifica del di lui merito creditizio – Piano del consumatore – Successiva proposizione -   Divieto di presentare opposizione all’omologa.

Data di riferimento: 
05/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Operatività del principio di consecuzione anche tra fallimento e liquidazione dei beni ex art. 14 ter L. 3/2012 e possibile riconoscimento della prededuzione ai crediti sorti in occasione e in funzione della prima procedura.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. XIV civ. - Fallimentare, 19 aprile 2021 (data della pronuncia).

Principio di consecuzione tra  procedure concorsuali – Operatività anche tra fallimento e procedure ex L. 3/2012 – Fondamento.

Consecuzione tra fallimento e liquidazione dei beni – Crediti sorti in occasione e in funzione della prima procedura – Prededucibilità.

Data di riferimento: 
19/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: considerazioni in tema di trattenute a titolo di mantenimento, di nomina del liquidatore e di determinazione del compenso spettante ai patrocinatori del proponente.

Tribunale di Roma, Sez. XIV Fallimentare, 22 febbraio 2021 (data della pronuncia) – Giudice Claudio Tedeschi.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni – Giudice - Somma da trattenersi - Ammontare necessario al debitore per il suo mantenimento – Fissazione – Considerazione degli effetti causati dalla pandemia da Covid 19 – Misura da rivedersi in futuro.

Data di riferimento: 
22/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – La proposta di concordato con continuità che preveda un aumento di capitale ad opera di un terzo che gli consenta di acquisire il controllo sulla società non necessità dello svolgimento di una procedura competitiva.

Tribunale di Roma, Sez. Fallim., 05 agosto 2019 – Pres. Antonino La Malfa, Rel. Angela Coluccio, Giud. Maria Luisa De Rosa.

Proposta di concordato con continuità diretta  - Prospettiva - Aumento del capitale da parte di soggetto terzo - Acquisizione della posizione di controllo della società – Ammissibilità - Procedura competitiva ex art. 163 bis L.F. -  Necessità della previsione  - Esclusione  - Situazione non assimilabile alla cessione d'azienda.

Data di riferimento: 
05/08/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento: revocabilità dell'atto di scissione parziale posto in essere dalla società poi fallita in periodo "sospetto".

Tribunale di Roma, Sez. Fall., 12 giugno 2018 – Giudice Marco Genna.

Fallimento – Precedente parziale scissione societaria – Procedura attuata in periodo sospetto – Natura riorganizzativa ma anche dispositiva – Possibile lesione della garanzia patrimoniale – Revocabilità.

Fallimento - Atto di scissione parziale – Azioni revocatorie -  Onerosità o gratuità -   Conseguenze patrimoniali per la società scissa – Metro di valutazione.

Data di riferimento: 
12/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma 10 dicembre 2013 - Acquisizione di partecipazioni azionarie tramite conferimento di proprietà immobiliari. Presupposti per la revocabilità.

Tribunale di Roma 10 dicembre 2013 – Giudice unico dott.ssa Anna Maria Soldi

Revocatoria ex art. 66 L.F. - Revocatoria fallimentare ex art. 67 n.1 L.F. - Legittimazione attiva del curatore - Revocatoria ordinaria: eventus  damni Revocatoria fallimentare:presupposti.

Data di riferimento: 
10/12/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma - Nomina del perito attestatore ex art. 67 comma 3°, lett. d) l.f.

Tribunale di Roma, 23 febbraio 2011 - Pres. Monsurrò - Est. Di Marzio.

Il generico richiamo dell'art. 67, terzo comma, lett. d, LF, all'art. 2501 bis, quarto comma, c.c. concerne esclusivamente la relazione attestativa di un piano aziendale di risanamento, e non altri e diversi profili, quali la procedura di nomina del professionista che dovrà svolgere la verifica di veridicità e formulare il giudizio di ragionevolezza. (Irma Giovanna Antonini - Riproduzione Riservata)

Data di riferimento: 
23/02/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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