Art. 9. - Competenza., reclami

Corte di Cassazione (30748/2017) - Translatio ad altro tribunale per ragioni di competenza, su iniziativa del giudice adito, del procedimento volto alla dichiarazione di fallimento e modalità possibili di tutela delle parti.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 dicembre 2017 n. 30748 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Loredana Nazzicone.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento – Giudice adito – Dichirazione di incompetenza – Translatio d'ufficio a tribunale competente – Parti – Richiesta di regolamento di competenza – Iniziativa  esclusa – Tutela – Modalità possibili.

Data di riferimento: 
21/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21826/2017) - Ricorribilità in cassazione contro il decreto di liquidazione del compenso al difensore per l’assistenza in giudizio prestata alla curatela fallimentare.

Cassazione civile, sez. I, 20 Settembre 2017, n. 21826. Est. Mercolino.

Provvedimento del giudice delegato sul compenso al difensore della curatela - Ricorso straordinario per cassazione – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
20/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20400/2017) - Istanza di fallimento da parte di un pubblico ministero applicato in sede diversa da quella competente ex art. 9 l.fall. per la dichiarazione di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 25 Agosto 2017, n. 20400. Est. Scaldaferri.

Istanza di fallimento proposta dal pubblico ministero diverso da quello applicato alla sede del tribunale competente – Ammissibilità.

Istanza di fallimento proposta dal pubblico ministero – Necessità iscrizione notitia criminis nel registro degli indagati – Insussistenza.

Data di riferimento: 
25/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1470/17) - Fallimento: reclamo ex art. 18 proposto dalla debitrice in ragione dell’asserita nullità della notificazione del ricorso e dell’avvenuto trasferimento all’estero della sede legale.

Corte di Cassazione - Sez. I civ., 23 marzo 2017 n. 1470 - Pres. Antonio Didoni, Rel. Maria Acierno.

Fallimento – Reclamo – Motivo –  Istanza del debitore  e decreto di fissazione di udienza - Nullità della notifica all’estero - Mancata traduzione dell’atto – Destinatario –Rifiuto e rinvio al mittente dell’atto – Presupposto necessario – Omissione - Irrilevanza dell’eccezione.

Data di riferimento: 
27/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5677/17) – Concordato preventivo e abuso del diritto. Dichiarazione del fallimento di società insolvente apparentemente trasferita all’estero.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 marzo 2017 n. 5677 - Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco Terrusi.

Società di capitali costituita in Italia – Trasferimento solo apparente  della sede all’estero – Insolvenza – Giurisdizione -  Dichiarazione di fallimento da parte del giudice italiano.

Concordato preventivo – Debitore - Presentazione nel tempo di più istante – Scopo di differire il fallimento – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
07/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19343/2016) Ammissibilità del regolamento di competenza d’ufficio solo qualora il fallimento sia stato dichiarato da due tribunali diversi o quando pendano più istanze dinanzi a tribunali diversi.

Cassazione civile, sez. VI, 29 Settembre 2016, n. 19343. Pres. Vittorio Ragonesi, rel. Guido Mercolino.

Dichiarazione di fallimento - Regolamento di competenza ex art. 45 c.p.c. - Esperibilità nelle sole ipotesi in cui il fallimento sia stato dichiarato da due tribunali diversi o quando pendano più istanze dinanzi a tribunali diversi.

Data di riferimento: 
29/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8742/2016) – Reclamabilità esclusivamente ex art. 26 l.fall. del provvedimento di liquidazione del compenso per l’opera prestata dagli incaricati a favore del fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 03 Maggio 2016, n. 8742. Pres. Fabrizio Forte – Rel. Massimo Ferro.

Decreto di liquidazione del compenso per l’opera prestata dagli incaricati a favore del fallimento - Provvedimento di natura giurisdizionale destinato a produrre effetti di giudicato - Reclamo ex art. 26 l.fall. – Necessità.

Data di riferimento: 
03/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento di società con sede formalmente trasferita all’estero. Irrilevanza della circostanza che il credito dell’istante risulti contestato.

 

Corte di Cassazione, SS.UU., 18 marzo 2016 n. 5419 – Pres. Maciocie, Rel. Ragonesi.

 

Dichiarazione di fallimento – Società italiana che abbia trasferito all’estero la sede – Esistenza di una diversa situazione reale – Non svolgimento all’estero di alcuna attività – Accertamento della sede effettiva – Luogo riconoscibile dai terzi di effettiva gestione – Presunzione ex all’art. 3 del Regolamento CE 29/05/2000 n. 1346 – Superamento.

 

Data di riferimento: 
18/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Bologna – Dichiarazione di fallimento: in caso di trasferimento fittizio della sede sociale all’estero sussiste la giurisdizione del giudice italiano.

Reclamo ex art. 18 l.f.

 

Corte d’Appello di Bologna, sez. III, 21 maggio 2014, n. 541 – Pres. Colonna, Rel. Salvatore.

 

Procedimento per la dichiarazione di fallimento – Trasferimento della sede sociale all’estero – Dopo il deposito dell’istanza di fallimento – Giurisdizione italiana – Prima del deposito dell’istanza di fallimento – Competenza del giudice dello Stato in cui si trova il centro di interessi principali dell’impresa – Presunzione di coincidenza con la sede legale dell’impresa.

 

Data di riferimento: 
21/05/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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