Art. 33. - Relazione al giudice e rapporti riepilogativi.

Tribunale di Genova – Istanza del P.M. di liquidazione giudiziale di una supersocietà di fatto di cui avrebbe fatto parte una società dichiarata fallita: disciplina applicabile e presupposti necessari per riconoscerne l'esistenza.

Tribunale di Genova, Sez. VII civ., Ufficio Fallimentare, 30 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Roberto Braccialini, Rel. Chiara Monteleone, Giud. Cristina Tabacchi.

Avvenuta dichiarazione di fallimento di una società – P.M. - Supposta appartenenza ad una super società di fatto – Intervenuta entrata in vigore del codice della crisi – Istanza di liquidazione giudiziale di quella – Disciplina applicabile – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (11287/2023) – Inadempimenti tributari ascrivibili al contribuente poi fallito e presupposti perché gli sia riconosciuta la capacità processuale a proporre impugnazione in luogo del curatore, legittimato ordinario.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 28 aprile 2023, n. 11287 – Primo Presidente f.f. Angelo Spirito, Rel. Giacomo Maria Stalla.

Fallimento del contribuente – Atto impositivo notificatogli antecedentemente – Impugnazione – Legittimazione ordinaria da riconoscersi al curatore – Capacità processuale straordinaria del fallito – Inerzia immotivata da parte del curatore – Presupposto necessario – Mancata ricorrenza - Rilevabilità d'ufficio dal giudice.

Data di riferimento: 
28/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (37568/2022) – Concordato preventivo e compenso spettante al liquidatore giudiziale o ai liquidatori in caso di loro avvicendamento: momento in cui deve essere determinato e criterio di quantificazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 dicembre 2022  n. 37568 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Compenso spettante al liquidatore giudiziale – Quantificazione da eseguirsi al termine della procedura – Criterio da seguire in caso di avvicendamento tra liquidatori.

Data di riferimento: 
22/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27670/2022) – La notizia dell'insolvenza di un soggetto appresa dal P.M. nell'esercizio delle sue funzioni istituzionali lo legittima a proporre istanza volta alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 settembre 2022, n. 27670 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Loredana Nazzicone.

Dichiarazione di fallimento – Pubblico Ministero – Insolvenza di un soggetto - Informazione appresa dalla relazione ex art. 33 L. fall. – Notizia ricavata dagli atti relativi a procedimento penale per bancarotta depositati in sede di reclamo – Legittimazione a proporre istanza di fallimento - Sussistenza.

Data di riferimento: 
21/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14819/2022) – Fallimento e prova della sussistenza dei requisiti di esenzione di cui all'art. 1, secondo comma, L.F.: ammissibilità della contestazione di inattendibilità del modello unico a tal fine prodotto.

Corte di Cassazione, Sez. VI - 1, 10 maggio 2022, n. 14819 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Paola Vella.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Insussistenza dei requisiti dimensionali – Scritture contabili prodotte a fini probatori – Principio di inscindibilità – Irrilevanza – Contestazione di inattendibilità – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
10/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Il curatore in sede di esercizio dell'azione di responsabilità nei confronti degli amministratori della società fallita è tenuto a far prevalere l'interesse pubblico rispetto a quanto richiesto dal codice deontologico.

Tribunale di Vicenza, Sez. II civ., 12 marzo 2020 – Pres. Marina Caparelli, Rel. Giovanni Genovese, Giud. Antonio Picardi.

Fallimento – Curatore – Relazione al giudice – Responsabilità del fallito – Ritenuta sussistenza – Indicazione – Calunnia - Limite da rispettare - Sostenibilità dell'accusa – Valutazione non richiesta.

Data di riferimento: 
12/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Como – Fallimento: esclusione dallo stato passivo del credito per compenso professionale del sindaco di società fallita che sia risultato gravemente inadempiente degli obblighi impostigli dalla legge.

Tribunale di Como,  Sez. I civ., 17 luglio 2018 – Pres. Anna Introini, Rel. Alessandro Petronzi, Giud. Laura Serra.

Sindaco della società poi fallita - Obblighi professionali - Comportamento gravemente inadempiente- Dissesto societario – Efficacia deterministica - Stato passivo - Compenso spettantegli – Richiesta di insinuazione – Rigetto della domanda.

Data di riferimento: 
17/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Venezia – Insolvenza c.d. statica: presupposto valido della pronuncia di fallimento di una società in liquidazione pur dotata di un consistente patrimonio immobiliare.

Corte D’Appello di Venezia, Sez. I civ., 07 novembre 2017 – Pres. Mario Bazzo, Cons. Rel. Paola Di Francesco, Cons. Guido Santoro.

Fallimento – Società in liquidazione – Consistente patrimonio immobiliare - Insolvenza c.d. statica  - Presupposto sufficiente -  Difficoltosa alienabilità dei beni – Ulteriore valido motivo.

Data di riferimento: 
07/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine