Art. 118. - Casi di chiusura., prescrizione

Corte di Cassazione (16415/2023) – Fallimento: la domanda di insinuazione al passivo produce l’interruzione della prescrizione dei crediti anteriori onde è possibile richiederne la restituzione al debitore una volta tornato in bonis.

Corte di Cassazione, Sez. V Tributaria, 09 giugno 2023, n. 16415 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Filippo D'Aquino.

Fallimento – Crediti anteriori – Insinuazione al passivo – Interruzione della prescrizione – Mancata soddisfazione – Chiusura della procedura - Esigibilità nei confronti del debitore tornato in bonis, non esdebitato.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Ancona – Con la chiusura del fallimento cessano gli effetti della procedura e da tale momento il creditori hanno tempo cinque anni per proporre istanza di pagamento degli interessi post fallimentari sui crediti ammessi al passivo.

Corte d'Appello di Ancona, Sez. I. civ., 22 febbraio 2022 – Pres. Gianmichele Marcelli, Giudice  Ausiliario Rel. Carlo Orlando, Cons. Ugo Pastore.

Fallimento -  Sospensione del decorso degli interessi – Validità solo agli effetti del concorso – Non estensione ai rapporti tra debitore e singoli creditori – Decorso degli interessi post- fallimentari tra quei soggetti – Prosecuzione - Chiusura della procedura – Creditori – Possibilità di farne richiesta.

Data di riferimento: 
22/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Considerazioni in tema di riapertura di un fallimento che era stato chiuso ai sensi dell'art. 118, primo comma, nn. 3 e 4 L.F.

Corte d'Appello di Brescia, Sez. I civ., 11 gennaio 2022 – Pres. Donato Pianta, Cons. Rel. Annamaria Laneri, Cons. Giuseppe Magnoli.

Fallimento – Chiusura ex art. 181, nn. 3 e 4, L.F. - Istanza di riapertura - Proponibilità da parte di qualunque creditore, anche non destinatario di alcuna utilità – Stato passivo – Insinuazione – Necessità di una nuova istanza – Esclusione.

Data di riferimento: 
11/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Art. 117, terzo comma, L.F., versione ante novella 2006 : riconoscibilità alla creditrice, già irreperibile, entro i dieci anni dalla chiusura del fallimento, delle somme assegnatele in sede di riparto finale.

Tribunale di Milano, 08 dicembre 2020 – Pres. Irene Lupo,  Rel. Carmelo Barbieri, Giud. Vincenza Agnese.

Fallimento -  Riparto finale - Creditore già irreperibile – Somme depositate ai sensi dell'art. 117, terzo comma, L.F. - Versione anteriore alla riforma del 2006  - Istanza di svincolo delle somme a suo tempo assegnategli – Domanda presentata entro i dieci anni dalla chiusura del fallimento – Accoglibilità.

Data di riferimento: 
08/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione (2019) – Differenza tra amministrazione straordinaria e fallimento per quanto concerne gli effetti interruttivi permanenti della prescrizione del diritto agli interessi sui crediti chirografari.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 dicembre 2019 - Udienza pubblica del 22 gennaio 2020 - Sostituto Procuratore Generale Stanislao De Matteis, Relatore Aldo Angelo Dolmetta.

Data di riferimento: 
23/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]