Art. 56 - Accordi in esecuzione di piani attestati di risanamento., stato passivo e opposizioni

Corte di Cassazione (282/2021) – Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi: applicabilità in tema di formazione dello stato passivo dell'art. 7 della L. 52/1991 alle cessioni di credito dalla stessa stipulate.

Corte di Cassazione, Sez. VI , Prima civile, 12 gennaio 2021, n. 282 – Pres. Rel. Massimo Ferro.

Amministrazione straordinaria – Formazione dello stato passivo – Precedente cessione del credito – Art. 7 della l. n. 52 del 1991 – Applicabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31051/2019) – Dichiarazione di fallimento di società che aveva depositato, senza darvi seguito, una domanda di concordato in bianco. Revocabilità dell'atto di costituzione da parte della stessa di un pegno di quote di una s.r.l.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2019, n. 31051 - Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Deposito di domanda di concordato in bianco - Iniziativa cui il debitore non ha dato seguito - Successiva dichiarazione di fallimento - Unica crisi imprenditoriale - Riconoscimento della consecuzione tra procedure.

Data di riferimento: 
27/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ascoli Piceno – Retrocessione da parte del creditore pignoratizio, a seguito dell'esperimento nei suoi confronti di un'azione revocatoria fallimentare, dell'importo incamerato: insinuazione al passivo in via privilegiata.

Tribunale Ordinario di Ascoli Piceno, 05 luglio 2019 – Pres. Carlo Calvesi, Rel. Enza Foti, Giud. Francesca Sirianni.

Fallimento –  Banca - Precedente escussione di una garanzia su pegno – Azione revocatoria fallimentare - Soccombenza -  Retrocessione di quanto incassato – Importo reso - Insinuazione al passivo in via privilegiata –  Diritto da riconoscerle.

Data di riferimento: 
05/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Revocatoria fallimentare e condanna della banca alla restituzione del ricavato dalla vendita dei titoli ottenuti in pegno: insinuazione "ultratardiva" e ammissione al passivo in chirografo.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., Fall. - 8 marzo 2019 – Pres. Alida Paluchowski, Rel.Luca Giani, Giud. Luisa Vasile.

Fallimento – Azione revocatoria fallimentare – Banca – Titoli ottenuti in pegno – Ricavato dalla vendita – Condanna  alla restituzione – Insinuazione ultratardiva al passivo.

Data di riferimento: 
08/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3778/2019) - Stato passivo ed eccezione revocatoria incidentale sollevata dal curatore. Esenzione da revocatoria fallimentare e non ordinaria di atti, pagamenti e garanzie posti in essere in sede di accordi di ristrutturazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 febbraio 2019 n. 3778 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Stato passivo – Domanda di insinuazione – Credito e prelazione - Titoli su cui sono fondati – Curatore – Eccezione di inefficacia – Proposizione solo in sede di opposizione  - Prescrizione dell'azione revocatoria – Irrilevanza – Ammissibilità della revocatoria incidentale – Effetto – Esclusione del credito o della garanzia.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15697/2018) - Azioni revocatorie promosse da una società in amministrazione straordinaria, volte alla dichiarazione di inefficacia di atti costitutivi di diritti di prelazione: principi applicabili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15697 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Mauro Di Marzio.

Società indebitata – Garanzia patrimoniale -  Già esistente insufficienza - Atti costitutivi diritti di prelazione – Aggravamento del pregiudizio per i creditori  -  Azione revocatoria ordinaria - Promozione - Requisito dell'eventus damni – Sussistenza - Mera diminuzione della garanzia patrimoniale – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9290/2018) - Presupposti per ritenersi configurabile il fenomeno della consecuzione tra concordato preventivo e fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2018 n. 9290 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Concordato preventivo e fallimento – Consecuzione tra procedure – Mancata ammissione alla procedura minore – Presupposto irrilevante – Lasso di tempo trascorso – Apprezzamento necessario – Presupposti delle due procedure - Possibile intervenuta variazione.

Data di riferimento: 
16/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6094/2018) - Fallimento: revocabilità di un mutuo ipotecario stipulato a copertura di un esposizione debitoria pregessa. Prova dell'inscientia decoctionis. Insinuazione al passivo delle somme erogate.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 13 marzo 2018 n. 6094 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Fallimento – Mutuo ipotecario – Negozio indiretto – Finalità – Debito chirografario preesistente - Costituzione di garanzia - Pagamento con mezzo anormale – Revocabilità.

Data di riferimento: 
13/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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