Art. 143 - Rapporti processuali., Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Forlì – Liquidazione controllata: ammissibilità dell'accesso congiunto. Effetti che conseguono all'apertura di una procedura di quel tipo e, in termini di esdebitazione, al suo protrarsi per una durata superiore ai tre anni.

Tribunale Ordinario di Forlì, Sez. Civile – Procedure Concorsuali, 20 ottobre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Barbara Vacca, Giud. Emanuele Picci e Maria Cecilia Branca. 

Liquidazione controllata – Apertura di una procedura familiare – Ammissibilità -  Fondamento - Convivenza e/o origine comune del sovraindebitamento – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
20/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Livorno – Sovraindebitamento e piano del consumatore: legittimità costituzionale dell'art. 8, comma 1 bis, L. 3/2012 nella parte in cui non prevede la falcidia anche dei debiti per i quali il creditore abbia già ottenuto l'assegnazione.

Tribunale di Livorno, 30 marzo 2021 – Pres. Carlo Cardi, Rel. Luigi Nanni pieri.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Art. 8, comma 1 bis, L. 3/2012 - Debiti per i quali il creditore abbia già ottenuto l’assegnazione – Mancata previsione della possibile falcidia - Questione di legittimità costituzionale – Trasmissione degli atti alla Corte Costituzionale.

Data di riferimento: 
30/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona - Sovraindebitamento: proseguibilità in corso di procedura liquidatoria ex L. 3/2012 dei giudizi ordinari pendenti volti al riconoscimento di un credito nei confronti del sovraindebitato.

Tribunale di Verona, 13 gennaio 2020 - Giudice Delegato Luigi Pagliuca.

Crisi da sopraindebitamento - Procedura di liquidazione del patrimonio - Creditrice - Istanza di insinuazione al passivo - Credito basato su decreto ingiuntivo - Giudizio di opposizione pendente - Proseguibilità - Carattere vincolante della decisione definitiva.

Data di riferimento: 
13/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catanzaro – Restituzione alla procedura fallimentare delle quote societarie di altra società di cui la fallita risultava detentrice, che da un falsus procurator erano state invalidamente cedute a terzi.

Tribunale Ordinario di Catanzaro, Sez. Spec. Imprese, 10 maggio 2019 (data della pronuncia) -  Pres. Maria Concetta Belcastro, Rel. Francesca Rinaldi, Giud. Wanda Romanò.

Cessione di quote societarie – Contratto concluso da un falsus procurator della società cedente – Inefficacia - Cessionaria -  Affidamento non incolpevole – Obbligo di restituzione al titolare di quelle quote.

Data di riferimento: 
10/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pordenone – Opponibilità nei confronti del Fallimento dell'avvenuta cessione da parte della società fallita, allorché in bonis, di crediti "futuri" a favore di una banca, come inserita in un contratto di factoring.

Tribunale di Pordenone , 28 marzo 2019 – Giudice Francesco Petrucco Toffolo

Società poi fallita - Cessione di crediti futuri – Crediti conseguenti all'esecuzione di un appalto – Identificazione soggettiva ed oggettiva – Notifica alla committente - Opponibilità da parte della stessa dell'avvenuta cessione – Non diritto  ad alcun pagamento da parte dell'appaltatrice.

Data di riferimento: 
28/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6242/2019) - Esecuzione immobiliare dichiarata improseguibile per fallimento dell'esecutato e opposizione ex art. 170 DPR 115/02 alla liquidazione delle spese: necessità della chiamata in giudizio del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 04 marzo 2019, n. 6242 – Pres. Rel. Sergio Gorjan.

Procedura esecutiva immobiliare – Fallimento dell'esecutato – Improcedibilità – Notaio delegato alla vendita  - Giudice dell'esecuzione - Liquidazione del compenso – Competenza.

Data di riferimento: 
04/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5937/2018) – Anche la domanda riconvenzionale per un credito in compensazione, risulta improponibile per effetto della messa in liquidazione coatta amministrativa della società nei cui confronti è svolta.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 12 marzo 2018, n. 5937 – Pres. Lina Matera, Rel. Antonio Oricchio.

Giudizio in corso – Domanda riconvenzionale di compensazione -  Accertamento di  controcredito - Impresa nei cui confronti è proposta -   Assoggettamento a liquidazione coatta amministrativa  - Improponibilità.

Data di riferimento: 
12/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29112/2017) - Prosecuzione della revocatoria ordinaria promossa dal creditore nell’ipotesi in cui il curatore non sia interessato a subentrare o non abbia intrapreso altra analoga azione.

Cassazione civile, sez. I, 05 Dicembre 2017, n. 29112. Pres. Aniello Nappi, rel. Guido Mercolino.

Azione revocatoria ordinaria promossa dal creditore individuale - Sopravvenuto fallimento del debitore - Improcedibilità dell’azione - Esclusione - Condizioni

Data di riferimento: 
05/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2902/2016) Improcedibilità in sede ordinaria dell’azione di simulazione e dell’azione revocatoria nei confronti del socio fallito che abbia prestato fideiussione per ogni obbligazione futura di una S.r.l.

Cassazione civile, sez. I, 15 Febbraio 2016, n. 2902. Est. Didone.

Fideiussione prestata dal socio di una società a responsabilità limitata in favore della stessa società con esonero del creditore dall'osservanza dell'art. 1956 c.c. - Aggravamento del rischio – Presupposti.

Citazione in giudizio di più soggetti solidalmente obbligati -  - Fallimento di uno dei coobbligati - Sopravvenienza – Conseguenze inerenti la procedibilità del giudizio.

Data di riferimento: 
15/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]