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Corte d'Appello di Messina – Concordato preventivo e cram down fiscale: prevalenza dell'interesse concorsuale su quello tributario e della voluntas legis, accertata giudizialmente, su quella della parte in disaccordo.

Corte d'Appello di Messina, Sez. I civ., 22 maggio 2023 – Pres. Rel. Augusto Sabatini, Cons. Marisa Salvo e Maria Giuseppa Scolaro.

Concordato preventivo con transazione fiscale – Cram down fiscale – Ristrutturazione coattiva del debito erariale – Fondamento.

Data di riferimento: 
22/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pescara – Liquidazione del patrimonio ai sensi della L.3/2012; la proposta del sovraindebitato non può prevedere una durata della procedura superiore ai quattro anni.

Tribunale Ordinario di  Pescara, Sez. Civile – Ufficio fallimenti e procedure minori, 05 luglio 2023 (data della pronuncia)- Giudice designato Domenica Capezzera.

Sovraindebitamento – Liquidazione dei beni ex L. 3/2012 – Durata della procedura – Necessità che non ecceda i quattro anni – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – A differenza di quanto accade laddove trattasi di concordato “prenotativo”, nel qual caso è obbligatoria, ove venga depositato un concordato “pieno” la nomina del commissario giudiziale è facoltativa.

Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere, Sez. Fallimentare, 31 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Giud. delegato Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Deposito di un concordato “pieno” con piano e proposta – Nomina del Commissario Giudiziale – Scelta facoltativa da parte del Tribunale – Differenza rispetto al caso di presentazione di un concordato “prenotativo” in cui è obbligatoria – Fondamento.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Treviso – Accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi: la domanda di riconoscimento di misure protettive può essere presentata anche con soluzione di continuità nel limite massimo riconoscibile di 12 mesi.

Tribunale Ordinario di Treviso, Sez. II civ., 15 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Bruno Casciarri, Rel. Petra Uliana, Giud. Clarice Di Tullio.

Domanda di accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi – Contestuale istanza di misure protettive - Possibilità del rinnovo anche non continuativo di tale richiesta – Necessario rispetto del limite massimo di durata di 12 mesi – Accoglibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Genova – Istanza del P.M. di liquidazione giudiziale di una supersocietà di fatto di cui avrebbe fatto parte una società dichiarata fallita: disciplina applicabile e presupposti necessari per riconoscerne l'esistenza.

Tribunale di Genova, Sez. VII civ., Ufficio Fallimentare, 30 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Roberto Braccialini, Rel. Chiara Monteleone, Giud. Cristina Tabacchi.

Avvenuta dichiarazione di fallimento di una società – P.M. - Supposta appartenenza ad una super società di fatto – Intervenuta entrata in vigore del codice della crisi – Istanza di liquidazione giudiziale di quella – Disciplina applicabile – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (13877/2023) - Accordo di composizione ex L. 3/2012: limite di applicabilità della regola del silenzio-assenso in sede di riscontro dell'adesione o meno da parte dei creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 maggio 2023, n. 13877 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Eduardo Campese.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Assenso o dissenso dei creditori alla proposta – Applicazione, ex art. 11 primo comma, L.3/2012, della regola del silenzio-assenso – Limite.

Data di riferimento: 
19/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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