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Corte di Cassazione – Interruzione dei processi in caso di fallimento avviato dopo il 16 luglio 2006, data di entrata in vigore del D.Lgs. 5/2006.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 28 dicembre 2016 n. 27165 - Pres. Vivaldi, Rel. Sestini.

Fallimento - Procedura aperta dopo il 16 luglio 2006 – Rapporti processuali – Interruzione.

Data di riferimento: 
28/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: condanna per il reato di bancarotta fraudolenta documentale dell’imprenditore che ho optato per il regime di contabilità semplificata.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 28 dicembre 2016 n. 55030 - Pres. Bruno, Rel. Scarlini. Fallimento –Imprenditore non “piccolo” – Opzione per il regime di contabilità semplificata – Mancata tenuta delle scritture contabili – Scopo – Impossibilità della ricostruzione del patrimonio – Reato di bancarotta fraudolenta documentale - Possibile condanna.

Data di riferimento: 
28/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Bancarotta: requisiti di ascrivibilità della condotta delittuosa all’amministratore di fatto.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 05 gennaio 2017 n. 547 - Pres. Palla, Rel. Scotti.

Bancarotta – Amministratore di fatto – Ascrivibilità della condotta – Esistenza di una procura speciale – Insufficienza – Prova  dell’uso fattone –  Esercizio di una vera attività gestoria –  Continuità e non occasionalità - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
05/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pordenone – Concordato preventivo : incompatibilità tra affitto d’azienda in corso di procedura e concordato in continuità. Necessità che l’impresa sia gestita dall’imprenditore.

Tribunale di Pordenone 19 gennaio 2017 - Pres. Biasutti, Rel. Dall'Armellina.

Concordato preventivo in continuità - Affitto d’azienda a terzi – Perfezionamento in corso si procedura – Incompatibilità -  Gestione aleatoria ad opera dell’imprenditore – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
19/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Possibilità di un concorso materiale, ma non di un concorso formale, tra bancarotta fraudolenta e bancarotta impropria ex art. 223, secondo comma, L.F. e responsabilità del prestanome.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 05 gennaio 2017 n. 533 - Pres. Vessichelli, Rel. Amatore.

Fallimento - Reato di bancarotta fraudolenta – Reato di bancarotta impropria ex art. 223, secondo comma, L.F. – Assorbimento - Concorso formale – Esclusione – Concorso materiale – Ipotesi possibile.

Data di riferimento: 
05/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Concordato preventivo: contenuto dell’attestazione, limiti del sindacato del tribunale. Concetto di continuità ai fini dell’applicazione dell’art. 160 u.c. l.f.

Tribunale di Udine, 17.10.2016 – Gianmarco Calienno giudice rel.

Concordato preventivo – Attestazione del professionista – Correttezza argomentazioni – Sindacato tribunale – Ammissibilità – Aspetto pratico – economico - Sindacato tribunale – Inammissibilità.

Concordato preventivo – Attestazione del professionista – Cespite immobiliare – Valutazione collocabilità sul mercato – Necessità.

Data di riferimento: 
17/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Esdebitazione e soglia di sussistenza del requisito del pagamento parziale dei creditori concorsuali.

Tribunale di Udine, 28.04.2016 – dott. Francesco Venier (presidente), dott. Andrea Zuliani (giudice rel.), dott. Gianmarco Calienno (giudice)

Esdebitazione – soddisfazione parziale dei creditori – soglia minima 5% - necessità.

 

Data di riferimento: 
28/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli Nord – Deposito dell’originale del titolo di credito in sede di opposizione. Ammissione al passivo delle spese sostenute dal creditore per la procedura espropriativa immobiliare poi proseguita dal solo creditore fondiario.

Tribunale di Napoli Nord, III Sezione civile, 16 novembre 2016 - Pres. Lamonica, Rel./Est. Di Giorgio.

Insinuazione al passivo - Originale titolo di credito - Mancato deposito - Opposizione - Deposito successivo originale titolo.

Insinuazione al passivo -  Credito - Procedura esecutiva ex art 41 T.U.B. - Creditore fondiario.

Ammissione al passivo - Opposizione - Spese - Procedura esecutiva individuale - Creditore non fondiario - Privilegio.

Data di riferimento: 
16/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (602/17) – Istanza di fallimento di società cancellata dal registro delle imprese: validità della notifica del ricorso effettuata tramite PEC.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 gennaio 2017 n. 602 - Pres. Bernabai, Rel. Cristiano.

 

Società cancellata dal registro delle imprese – Fallibilità – Notifica del ricorso eseguita tramite PEC – Indirizzo rimasto attivo -Validità.

 

Istanza di fallimento – Notifica  tramite PEC - Omessa od errata denominazione della persona giuridica – Nullità dell’atto introduttivo - Assoluta incertezza al fine dell’identificazione dell’ente - Condizione necessaria.

 

Data di riferimento: 
12/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione, Sez. Un. – Accordo di ristrutturazione dei debiti: ricorso straordinario per cassazione avverso la decisione della corte d’appello. Ammissibilità e legittimazione passiva.

 Corte di Cassazione, Sez.Un., 27 dicembre 2016 n. 26989 - Pres. Rordorf, Rel. De Chiara.

Concordato preventivo – Decreto di omologazione o di revoca dell’ammissione - Possibilità di impugnazione con ricorso straordinario per cassazione -  Osservazioni svolte dalle Sezioni Unite –Decreto di omologazione dell’accordo di ristrutturazione dei debiti – Analogia tra le procedure.

Data di riferimento: 
27/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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