Cerca facile per: Diritto Fallimentare

Tribunale di Monza – Insinuazione al passivo fallimentare ed interpretazione dell’art. 2751, primo comma, n. 2 ai fini del riconoscimento del privilegio generale sui mobili.

Tribunale di Monza 27 ottobre 2015 – Pres. Buratti, Est. Nardecchia.

Fallimento - Compenso del professionista  e del prestatore d’opera intellettuale – Prestazione degli ultimi due anni – Collocazione rispetto alla dichiarazione di fallimento – Irrilevanza.

Prestazione del professionista   - Inscindibilità – Maturazione del  diritto al compenso – Termine del mandato – Decorrenza a ritroso del biennio precedente.

Data di riferimento: 
27/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – Impugnazione dello stato passivo da parte del curatore – Interpretazione dell’ art. 2751 bis, primo comma n.2, c.c.

 

Tribunale di Monza 27 ottobre 2015 -Pres. Buratti – Est. Nardecchia.

 

Fallimento – Accertamento dello stato passivo – Decreto del giudice delegato – Curatore – Impugnazione – Limiti – Termine.

 

Fallimento – Stato passivo – Ammissione in via privilegiata -  Privilegio generale sui mobili ex art. 2751 bis c.c. – Ultimi due anni si prestazione – Significato.

 

Data di riferimento: 
27/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Massa-Concordato con continuità diretta:dilazione del pagamento dei debiti previdenziali non conforme al disposto del D.M. 4/8/ 2009 - Art. 161, comma 2, lett. e) L.F. : verifica del Tribunale della sussistenza delle indicazioni richieste.

 

Tribunale di Massa 4 febbraio 2016 (data della pronuncia) – Pres. Est. Fabbrizzi

 

Concordato preventivo con continuità aziendale – Crediti contributi – Assenza di transazione -  Proposta – Soddisfazione percentuale e dilazione – Ammissibilità - D.M. 4 agosto 2009 – Finalità -   Enti gestori –Accettazione degli accordi – Limiti interni.

 

Data di riferimento: 
12/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Carenza di potere degli organi fallimentari dopo la chiusura del fallimento e giuridica inesistenza dei provvedimenti emessi.

Corte di Cassazione, Sez. II, 14 dicembre 2015 n. 25135 – Pres. Piccialli, Rel. Lombardo.

Fallimento – Chiusura – Organi fallimentari – Decadenza – Provvedimenti emessi – Giuridica inesistenza – Azione di accertamento – Proponibilità senza limiti di tempo.

Fallimento – Chiusura – Atti del giudice delegato – Inefficacia – Azione di accertamento - Proposizione - Soggetto legittimato.

Data di riferimento: 
14/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano –Concordato preventivo con riserva: presupposti di ammissibilità delle richieste di autorizzazione al compimento di atti urgenti di straordinaria amministrazione e di scioglimento o sospensione dei contratti in corso.

 

Tribunale di Milano 10 luglio 2014 – Pres. Lamanna, Est. Savignano.

 

Concordato preventivo con riserva – Affitto d’azienda -  Lavoratori dipendenti –  Possibili azioni legali - Accordi individuali di conciliazione – Urgenza – Ammissibilità.

 

Concordato preventivo con riserva– Pagamenti immediati – Autorizzazione – Disponibilità liquide – Soddisfacimento dei crediti prededucibili e privilegiati – Allegazioni necessarie – rispetto della par condicio creditorum.

 

Data di riferimento: 
10/07/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Istanza di concordato preventivo e contratti pendenti: condizione di applicabilità della disciplina di cui all’art. 169 bis L.F.

 

Tribunale di Ravenna 22 ottobre 2014 – Est. Farolfi.

 

Concordato con continuità – Fattispecie ex art 186 bis L.F. – Cessione di azienda in esercizio –  Prosecuzione dell’attività d’impresa – Affitto d’azienda – Esclusione.

 

Concordato preventivo – Sospensione o interruzione automatica dei contratti – Esclusione –  Disciplina di diritto comune – Assoggettabilità.

 

Data di riferimento: 
22/10/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Notifica all’imprenditore cessato di una sola tra le plurime istanze di fallimento avanzate nei suoi confronti. Condizione di sua fallibilità ex art. 2495 c.c..

 

Reclamo ex art.18 L.F.

 

Corte di Cassazione, Sez. VI, 07 gennaio 2016 n.98 – Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

 

Fallimento – Notificazione del ricorso – Oneri per il debitore – Omessa notificazione di altri ricorsi – Irrilevanza.

 

Fallimento - Imprenditore cessato – Vicende estintive delle società – Cancellazione dal registro delle imprese – Inapplicabilità – Cessazione dell’attività – Condizione decisiva.

 

Data di riferimento: 
07/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Cancellazione dall’albo professione dell’architetto fallito, in caso di sua interdizione perpetua dai pubblici uffici.

 

Corte di Cassazione, Se II, 22 gennaio 2016 n. 1204 – Pres. Nuzzo, Rel. Abete.

 

Fallimento – Architetto – Pena accessoria – Interdizione dai pubblici uffici – Conseguenze -Perdita del pieno godimento dei diritti civili – Cancellazione dall’albo  professionale.

 

Data di riferimento: 
22/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1103/2016) – Divieto del “ne bis in idem” in ipotesi di riproposizione della stessa domanda di revocatoria da parte del curatore, seppure in due diverse vesti.

 

Corte di Cassazione, Sez.VI,  21 gennaio 2016 n. 1103 – Pres. Ragonesi, Rel. Cristiano.

 

Fallimento  di società di persone - Socio illimitatamente responsabile – Estensione del fallimento - Autonomia dei patrimoni – Domanda di revocatoria – Curatore - Riproposizione -  Principio del “ne bis in idem” – Preclusione da precedente sentenza.

 

Data di riferimento: 
21/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1095/2016) – Partecipazione di una società a responsabilità limitata ad una società di fatto: responsabilità illimitata.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., n. 1095 del 21 gennaio 2016 – Pres. Ceccherini, Rel. Nazzicone.

 

Società di capitali – Partecipazione a società di fatto – Amministratori – Violazione di legge –Rimedi – Attività imprenditoriale - Inefficacia– Insussistenza.

 

Società a responsabilità limitata – Partecipazione a società di persone – Rispetto dell’art. 2361, secondo comma, c.c. – Autorizzazione dei soci - Non necessità –Atto gestorio dell’organo amministrativo - Efficacia.

 

Data di riferimento: 
21/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine