Corte di Cassazione - Il privilegio dello studio professionale associato.

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Data di riferimento: 
08/09/2011

Cassazione civile sez. I, 08 settembre 2011, n. 18455 - Pres. Proto Vincenzo, rel. Barnabai Renato.

Il riconoscimento del privilegio al credito vantato dallo studio associato non è da escludere a priori, potendo essere, in ipotesi, giustificato dalla cessione del credito della prestazione professionale svolta personalmente dal singolo associato. In assenza di tale presupposto specifico, lo studio associato, quale autonomo centro di interessi, non ha diritto all'ammissione al rango privilegiato, non essendo assimilabile al soggetto individuale favorito dall'art. 2751 bis, n. 2: norma, insuscettibile di estensione analogica, quale jus singolare (art. 14 disp. gen.).

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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]