Tribunale di Milano – Concordato preventivo con cessione dei beni e nuova finanza.

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Data di riferimento: 
20/07/2011

Tribunale di Milano, Sezione fallimentare, 20 luglio 2011 (data dec.) dott. Vitiello Mauro - Presidente - dott.ssa Macchi Caterina - Giudice relatore - dott.ssa Marconi Daniela - giudice.

Nel consentire al debitore di proporre una domanda di concordato che preveda la falcidia dei crediti privilegiati, il legislatore richiede che il trattamento di cui essi siano destinatari non sia deteriore a quello realizzabile sul ricavato ritraibile dalla liquidazione dei beni sui cui sussiste la causa di prelazione, ed esclude che il trattamento previsto per ciascuna classe possa alterare l'ordine delle cause legittime di prelazione. Consegue a tale duplice disposto che un trattamento derogatorio rispetto ai predetti principi possa configurarsi come realizzabile solo mediante utilizzo di risorse finanziarie non provenienti dal patrimonio della società debitrice.(avv. Francesco Gabassi - riproduzione riservata)

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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]