Trib. di Prato - Concordato preventivo: opposizione all'omologazione e legittimazione dei creditori astenuti.

Versione stampabileVersione stampabile
Data di riferimento: 
08/05/2012

Tribunale Prato, 08 maggio 2012 - Pres. Genovese - Est. Maria Novella Legnaioli.

Concordato preventivo - Opposizione all'omologazione - Oggetto del giudizio - Accertamento dell'esistenza ed entità dei crediti - Questioni relative alla natura privilegiata del credito - Esclusione.

Concordato preventivo - Opposizione all'omologazione - Legittimazione - Creditori dissenzienti - Legittimazione dei creditori astenuti - Esclusione.

Concordato preventivo - Esercizio della facoltà di voto - Rinuncia al privilegio - Esclusione.

Concordato preventivo - Giudizio di opposizione all'omologazione - Questioni relative alla natura privilegiata o meno di un credito - Esclusione.

Nel giudizio di opposizione del concordato preventivo possono essere fatti valere esclusivamente motivi che evidenziano l'assenza delle condizioni di ammissibilità del concordato e non possono essere proposte domande aventi ad oggetto l'accertamento dell'esistenza e dell'entità dei crediti o la loro natura privilegiata. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

Legittimati a proporre opposizione all'omologa del concordato preventivo sono esclusivamente i creditori dissenzienti e non i creditori astenuti. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

Nel concordato preventivo, l'esercizio della facoltà di voto non implica necessariamente la rinuncia al privilegio, posto che la valutazione dei crediti effettuata dal giudice delegato esplica i suoi effetti soltanto ai fini del voto e non pregiudica un eventuale successivo accertamento giudiziale. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

La contestazione in ordine alla natura privilegiata o meno di un credito non può essere svolta in sede di opposizione al giudizio di omologazione del concordato preventivo, nell'ambito del quale possono essere dedotte soltanto questioni relative all'omogeneità delle posizioni giuridiche e degli interessi economici dei creditori inseriti nelle varie classi. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

Segnalazione dell'Avv. Antonio Pezzano

(Provvedimento, titolo e massima tratti dalla rivista on-line www.ilcaso.it - riproduzione riservata)

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
AllegatoDimensione
PDF icon Tribunale di Prato 8 maggio 2012.pdf858.64 KB
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]