Giulia Gabassi - La c.d. compensazione impropria ovvero la compensazione c.d. impropria.

Versione stampabileVersione stampabile

Giulia Gabassi - Tesi di dottorato in Comparazione Giuridica e storico giuridica, curriculum Diritto delle obbligazioni e dei contratti italiano, comparato e comunitario

"La c.d. compensazione impropria ovvero la compensazione c.d. impropria"

Diploma per la migliore tesi di dottorato - Valutata dal Collegio dei Docenti del dottorato di ricerca in Comparazione giuridica e storico-giuridica dell'Università di Ferrara quale migliore tesi del ciclo XXV e proposta per la pubblicazione sugli Annali dello IUSS.

Il lavoro prende le mosse da quegli orientamenti giurisprudenziali che limitano l’applicabilità della compensazione disciplinata dagli artt. 1241 ss. del Codice civile alle sole ipotesi in cui le reciproche obbligazioni derivino da rapporti autonomi ovvero non siano tra loro in rapporto sinallagmatico.

Quando invece le obbligazioni derivano dal medesimo rapporto o sono corrispettive, allora interviene solo una compensazione “impropria”, cioè un semplice accertamento di dare e avere non sottoposto alla disciplina degli artt. 1241 ss. cc.

L’analisi delle pronunce giurisprudenziali che applicano la compensazione c.d. impropria, evidenziando gli effetti pratico-giuridici di questo istituto anche nell'ambito della procedura fallimentare, viene condotta comparando il sistema italiano con gli ordinamenti francese e tedesco, al fine di individuare se negli stessi sono emerse le medesime esigenze (risolte in Italia tramite il ricorso alla c.d. compensazione impropria) e quali sono state le soluzioni adottate, concentrandosi sulle figure della compensation des dettes connexes e sull’Anrechnung.

Infine viene valutata la sostenibilità dogmatica e sistematica dell’istituto della compensazione c.d. impropria nell’ordinamento italiano.

Struttura: 
Concetti di diritto fallimentare: 
AllegatoDimensione
PDF icon Giulia Gabassi tesi di dottorato.pdf2.09 MB