Tribunale di Ravenna – Gravità dell’inadempimento richiesta per la risoluzione e l’annullamento del concordato preventivo dall’art. 186 L.F..

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Data di riferimento: 
29/06/2016

 

Tribunale di Ravenna 29 giugno 2016 - Pres. Gilotta, Est. Farolfi.

 

Concordato preventivo – Omologazione – Fase esecutiva – Pregiudizio per il singolo creditore  – Ricorso ex art.186 L.F. – Istanza di annullamento e risoluzione - Rilevanza non decisiva del caso singolo - Gravità dell’inadempimento - Dimensione  superiore – Requisito necessario.

 

Concordato preventivo – Annullamento e risoluzione – Termini per l’esecuzione non conclusi – Prognosi negativa non configurabile – Inadempimento singolo – Scarsa importanza – Valenza insufficiente.

 

Rileva quale causa di risoluzione ex art. 186 L.F. di un concordato approvato ed omologato non il pregiudizio che riguardi un singolo creditore ricorrente, bensì la generalità dei creditori o comunque i creditori appartenenti alla classe dei chirografari, stante che il consenso alla proposta era stato da questi precedentemente espresso. La gravità dell’inadempimento richiesto dalla suddetta norma implica, infatti, una dimensione superiore a quella relativa al singolo rapporto di debito-credito facente capo all’istante, in quanto la natura contrattuale che è alla base del meccanismo concordatario non esclude la natura collettiva della volizione espressa dai creditori con il metodo del voto  e delle obbligazioni che a tale scelta maggioritaria conseguono. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

 

L’inadempimento dedotto ed accertato che riguardi un singolo creditore non può assumere quella valenza collettiva e grave che è richiesta dall’art. 186 L.F. per la risoluzione e l’annullamento del concordato, specie laddove i termini per dare esecuzione completa alla proposta concordataria non siano ancora scaduti e non sia prospettata, e tanto meno dimostrata, una prognosi “infausta” tale da far ritenere irrilevante per tutti i creditori attendere l’esito finale e lo svolgimento delle ulteriori attività di liquidazione ancora previste. (Pierluigi Ferrini –Riproduzione riservata)

 

http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/15575.pdf

 

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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: