Tribunale di Verona – Inammissibilità di proposta concordataria che preveda l’attribuzione di un privilegio non previsto dalla legge o un diritto di veto sulle decisioni di competenza degli organi della procedura.

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Data di riferimento: 
06/05/2014

Tribunale di Verona 06 maggio 2014 - Pres. Platania, Est. Fontana

Proposta concordataria - Attribuzione dì un privilegio su determinati beni – Diritto di veto sulle decisioni degli organi della procedura – Inammissibilità.

Non appare ammissibile una proposta concordataria che preveda l'attribuzione dì un privilegio su una parte del patrimonio dell'attivo del debitore  a detrimento degli altri creditori in quanto, alla luce del disposto dell’art. 160, secondo comma, L.F., si deve ritenere che i privilegi possano essere previsti unicamente dalla legge e non siano disponibili dalle parti; non è neppure ipotizzabile che possa essere previsto nella proposta un diritto di veto sulle decisioni che potranno essere prese dagli organi della procedura in merito ad una particolare vertenza che si suppone da questi eventualmente azionabile. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

 

http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/12873.pdf

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: