Corte di Cassazione (5253/17) – Dichiarazione di fallimento di società cancellata dal registro delle imprese: modalità di notificazione del ricorso.

Versione stampabileVersione stampabile
Data di riferimento: 
01/03/2017

Corte di Cassazione, Sez. VI- 1 civ., 01 marzo 2017 n. 5253 - Pres. Vittorio Regonesi, Rel. Antonio Pietro Lamorgese.

Società cancellata dal registro delle imprese – Termine inferiore all’anno – Dichiarazione di fallimento – Capacità processuale – Conservazione – Notifica del ricorso – Modalità valide.

La previsione dell’art. 10 L.F., secondo il quale una società cancellata dal registro delle imprese può essere dichiarata fallita entro l’anno successivo, implica che il procedimento prefallimentare e le successive fasi impugnatorie continuino a svolgersi, per fictio iuris, nei confronti della società estinta, non perdendo questa, in ambito concorsuale, la propria capacità processuale tanto nella procedura per la dichiarazione di fallimento, impugnazione compresa, quanto nella conseguente procedura concorsuale. Ne consegue, in particolare, che il ricorso per la dichiarazione di fallimento può esserle validamente notificato, ai sensi dell’art. 145 c.p.c., presso la sede della società cancellata e, quando ciò non possa avvenire, ex art. 15, terzo comma, L.F. mediante deposito presso la casa comunale [nello specifico, la Corte di Cassazione, in accoglimento del ricorso proposto dalla curatela, ha cassato la decisione della Corte d’Appello che aveva pronunciato la nullità di un fallimento per difetto di notifica, per essere la stessa stata effettuata mediante quell’ultima modalità, e ha rimesso gli atti alla Corte di merito,  per il riesame in diversa composizione della precedente decisione]. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

 

http://www.fallimentiesocieta.it/sites/default/files/Cass.%20Civ.%205253.2017.pdf

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: