Corte di Cassazione (1448/2018) - Concordato preventivo: criteri di determinazione degli acconti e del compenso definitivo spettanti al commissario giudiziale.

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Data di riferimento: 
19/01/2018

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 gennaio 2018 n. 1448 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Ceniccola.

Concordato preventivo – Commissario giudiziale - Compenso spettante – Liquidazione acconti – Tribunale – Decreto concessivo – Ricorribilità in Cassazione -  Esclusione.

Concordato preventivo - Commissario giudiziale - Compenso spettante –  Assogettamento ai vincoli di finanza pubblica – Esclusione -   Decreto del Ministero della Giustizia - Ammontare vincolato.

Si devono ritenere inammissibili i ricorsi in Cassazione proposti, ai sensi dell'art.111 Cost., avverso i decreti con i quali il tribunale in sede di concordato preventivo concede o rifiuta gli acconti sul compenso richiesti dal Commissario giudiziale (allo stesso modo  di quelli mediante i quali in sede fallimentare vengono concessi o rifiutati al curatore), non avendo questi provvedimenti efficacia di cosa giudicata in quanto  accordati o meno discrezionalmente in una fase processuale anteriore alla presentazione ed approvazione del rendiconto e, pertanto, al  sorgere di un vero e proprio diritto soggettivo a  favore del richiedente. (Pierluigi nFerrini – Riproduzione riservata)

Si deve considerare estranea all'ambito di operatività dei vincoli di finanza pubblica, che concernono solo i rapporti di lavoro dipendente od autonomo nei confronti delle amministrazioni pubbliche od equiparate, la liquidazione del compenso spettante, in sede di concordato preventivo, al commissario giudiziale, essendo posta a carico della società pubblica  o a partecipazione pubblica ammessa a quella procedura all'esito di un procedimento giudiziale nel corso del quale lo stesso tribunale  è, nella determinazione del relativo ammontare, vincolato, ai sensi dell'art. 39 L.F., come richiamato dall'art. 165, secondo comma, L.F., ai  criteri di calcolo previsti  con decreto dal Ministero della Giustizia [nello specifico, dal  D.M. 25 gennaio 2012 n. 30, art. 5]. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/18991.pdf

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: