Tribunale di Campobasso - Accordi di ristrutturazione dei debiti: estensione del potere di verifica del giudice, in particolare in merito all'effettiva possibilità di soddisfazioni dei creditori non aderenti.

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Data di riferimento: 
13/03/2018

Tribunale di Campobasso, 13 marzo 2018 – Pres. Laura Scarlatelli, Rel. Rosa Napolitano, Giud. Margherita Cardona Albini.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Omologa – Potere del giudice – Estensione – Creditori non aderenti - Effettiva  possibilità di soddisfazione – Relazione del professionista sul punto – Verifica.

In sede di omologa degli accordi, ex art. 182 bis L.F., di ristrutturazione dei debiti, il potere del giudice, ferma l'impossibilità, come è regola  in caso di concordato preventivo, che si estenda a valutarne la convenienza economica, non è limitato alla sola verifica della regolarità formale degli adempimenti procedurali, ma si estende alla verifica degli aspetti di legalità sostanziale e, in particolare, tra questi, che i soggetti terzi estranei al piano di ristrutturazione godano della effettiva e reale sicurezza circa il pagamento dei loro crediti; presupposto questo che deve risultare evincibile dalla relazione del professionista, che, a sua volta, deve aver sottoposto il piano a stress test volti ad accertare che il termine di centoventi giorni previsto per la soddisfazione dei non aderenti agli accordi possa essere verosimilmente puntualmente rispettato. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/19486.pdf

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Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: