Corte di Cassazione (30202/2019) – Non proponibilità del ricorso per Cassazione avverso la decisione assunta dalla Corte d'appello in sede di reclamo avverso la mancata dichiarazione di fallimento.

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Data di riferimento: 
20/11/2019

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 novembre 2019, n. 30202 - Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Istanza di fallimento - Tribunale - Rigetto - Proposizione del reclamo avanti alla corte d'appello - Accoglimento - Proponibilità del ricorso in casszione avverso tale decisione - Esclusione - Provvedimento privo dei caratteri della  decsorietà e definitività.

La decisione assunta dalla Corte d’appello ai sensi della L. Fall., art. 22, comma 4, non ha carattere decisorio nè definitivo e non è quindi impugnabile con il ricorso per cassazione ai sensi dell’art. 111 Cost., dato che l’incidenza sui diritti delle parti non deriva direttamente dal decreto di accoglimento del reclamo, qualsiasi natura abbiano assunto le questioni sollevate in quella sede, ma dalla successiva sentenza dichiarativa di fallimento, autonomamente impugnabile L. Fall., ex art. 18, di cui il provvedimento della corte distrettuale costituisce un momento del relativo complesso procedimento; eventuali vizi in procedendo attinenti al procedimento di reclamo L. Fall., ex art. 22, comma 4, potranno quindi essere fatti valere nel procedimento di impugnazione avverso la sentenza dichiarativa di fallimento. (Principio di diritto)

http://mobile.ilcaso.it/sentenze/ultime/22832

[nello stesso senso con riferimento in particolare al decreto con il quale il tribunale dichiara l'inammissibilità di una proposta di concordato preventivo, cfr. in questa rivista: Corte di Cassazione, SS. UU., 28 dicembre 2016, n. 27073 https://www.unijuris.it/node/3132]

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: