Corte di Cassazione (41586/2021) – Datore di lavoro in amministrazione straordinaria e competenza a decidere delle richieste avanzate da un dipendente che si ritenga illegittimamente licenziato tra giudice del lavoro e giudice fallimentare.
Cass., Sez. L., 27 dicembre 2021, n. 41586, Pres. Raimondi, Est. Cinque
Amministrazione straordinaria – Lavoratore - Illecito licenziamento – Domanda di accertamento e di reintegro nel posto di lavoro – Giudice del lavoro – Competenza – Sussistenza.
In tema di determinazione della competenza, la sottoposizione della società datrice di lavoro ad amministrazione straordinaria attribuisce al tribunale fallimentare la cognizione di tutte le controversie che derivano dalla declaratoria di insolvenza e che si caratterizzano per una finalità recuperatoria del patrimonio dell'imprenditore ammesso alla procedura, dovendo pertanto escludersi che in tale novero possa ricomprendersi l'impugnativa del licenziamento di un dipendente dell'impresa medesima, che ha natura di accertamento di un diritto in alcun modo connesso con le predette finalità concorsuali e per il quale resta competente il Giudice del lavoro. Massima Ufficiale
[cfr in questa rivista anche Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 21 giugno 2018 n. 16443 - https://www.unijuris.it/node/4193 e Corte di Cassazione, Sez. IV Lavoro, 28 ottobre 2021, n. 30512 - https://www.unijuris.it/node/5941]