Corte di Cassazione (22143/2022) – Reato di autoriciclaggio commesso in ragione dell'utilizzo dei proventi derivanti dalla consumazione di una bancarotta fraudolenta.

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Data di riferimento: 
07/06/2022

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 07 giugno 2022, n. 22143 – Pres. Enrico Vittorio Stanislao, Rel. Renata Sessa.

Reato di autoriciclaggio - Utilizzo dei proventi di una bancarotta fraudolenta – Consumazione – Dichiarazione di fallimento – Assenza di quel presupposto - Irrilevanza.

Ai fini della consumazione del reato di autoriciclaggio riguardante i proventi del delitto presupposto di bancarotta fraudolenta, è irrilevante l'assenza della condizione di punibilità della dichiarazione di fallimento. (Massima Ufficiale)

https://dirittodellacrisi.it/articolo/cass-sez-5-pen-7-giugno-2022-n-22143-pres-scarlini-est-sessa

https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/27877.pdf

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: