Corte di Cassazione (21585/2022) – Va considerato anomalo e pertanto revocabile il pagamento di un debito scaduto del soggetto fallito eseguito con un proprio assegno dal debitor debitoris nella veste di delegato.

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Data di riferimento: 
07/07/2022

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 Luglio 2022, n. 21585 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Francesco Terrusi.

Revocatoria fallimentare – Debito scaduto ed esigibile del fallito – Pagamento eseguito dal debitor debitoris su delega dello stesso – Modalità da considerarsi anomala – Conoscenza dello stato di insolvenza da parte dell'accipiens – Revocabilità.

E’ assoggettabile a revocatoria fallimentare ex art. 67, comma 1, n. 2, L. fall., in quanto anomalo, il pagamento di un debito scaduto ed esigibile effettuato nel contesto di una delegazione in virtù della quale il delegato paghi con un proprio assegno al soggetto indicato dal proprio creditore, in tal guisa estinguendo anche il debito di questi verso il terzo. (Massima Ufficiale)

https://www.dirittodellacrisi.it/articolo/cass-sez-1-7-luglio-2022-n-21585-pres-bisogni-est-terrusi

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Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: