Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto – Concordato preventivo con continuità aziendale: l'istanza di rilascio di un DURC positivo risulta accoglibile solo ove il piano preveda l'integrale soddisfazione degli enti previdenziali.

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Data di riferimento: 
10/10/2022

Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, Sez. Proc. Concorsuali, 10 ottobre 2022 (data della pronuncia) – Giudice designato Mirko Intravaia.

Concordato preventivo con continuità aziendale – Richiesta di accesso e di riconoscimento di una misura cautelare – Istanza di rilascio di DURC positivo - Integrale soddisfazione degli enti previdenziali – Presupposto di accoglibilità della domanda.

Laddove nel piano di concordato preventivo con continuità aziendale presentato dal debitore ai sensi dell'art. 84, comma 2, CCII (già disciplinato dall’art. 186 bis L.F.) non sia prevista l’integrale soddisfazione dei crediti previdenziali, deve essere rigettata l’istanza  dallo stesso proposta ex art 54 CCII  volta a beneficiare, per non vedersi preclusa la possibilità di accedere a contratti di appalto con committenti sia pubblici che privati, della misura cautelare consistente nella richiesta di condanna degli enti previdenziali INPS e INAIL al rilascio di DURC positivo, ciò in quanto con riferimento ad una richiesta di accesso a quel tipo di concordato  viene in rilievo il disposto di cui all’art. 5, comma 1, del D.M. 30 gennaio 2015 che statuisce espressamente che “in caso di concordato con continuità aziendale di cui all'art.186 bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, l’impresa si considera regolare nel periodo intercorrente tra la pubblicazione del ricorso nel registro delle imprese e il decreto di omologazione, a condizione che nel piano di cui all'art. 161 del medesimo regio decreto sia prevista l'integrale soddisfazione dei crediti dell'INPS, dell'INAIL e delle Casse edili e dei relativi accessori di legge”. Trattasi infatti di norma avente natura speciale rispetto a quella di carattere generale di cui all’art. 3, comma 2, del D.M. del Lavoro e delle Politiche Sociali 30 gennaio 2015, che prevede in particolare che la regolarità contributiva sussiste comunque in caso di  sospensione dei pagamenti in forza di disposizioni legislative. [nello specifico il Tribunale ha pertanto rigettato l'istanza  ex art. 54 CCII in quanto il piano di concordato depositato unitamente al ricorso proponeva la soddisfazione dei crediti previdenziali solo nella misura del 41%]. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

https://dirittodellacrisi.it/articolo/trib-barcellona-pozzo-di-gotto-10-ottobre-2022-est-intravaia

https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/28166-a170a.pdf

[cfr. in questa rivista: Tribunale di Catania,  25 luglio 2022https://www.unijuris.it/node/6453; Tribunale di La Spezia, 18 luglio 2022 https://www.unijuris.it/node/6435 e Tribunale di Firenze 21 dicembre 2015 https://www.unijuris.it/node/2764].

Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]
Articoli di riferimento nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza
Vedi anche, negli articoli della legge fallimentare: