App. Palermo- Int. fin.- Doveri informativi e reale capacità di comprensione dell’investitore.

Versione stampabileVersione stampabile
Data di riferimento: 
27/10/2009

Corte d'Appello di Palermo, 27 ottobre 2009 - Pres. Marino - Est. Librino
Segnalazione dell'Avv. Gaia Matteini

Intermediazione finanziaria - Adeguatezza dell'operazione - Obbligo da parte dell'intermediario di valutare tutti i dati disponibili - Necessità.

Obbligo informativo dell'intermediario - Contenuto.

L'omessa comunicazione da parte dei risparmiatori delle informazioni nei confronti dell'intermediario finanziario previste dall'art. 28 del regolamento Consob n. 11522/1998 non esonera quest'ultimo dall'obbligo di segnalare l'eventuale inadeguatezza dell'operazione dovendo esso valutare tutti i dati di cui dispone. (mb) (riproduzione riservata)

Costituisce specifico obbligo dell'intermediario finanziario (nel caso di specie agente tramite un promotore) di accertarsi della reale capacità da parte dei risparmiatori di comprendere la natura dell'investimento prospettato né il dovere di fornire specifiche informazioni suddetto può ritenersi assolto dalla mera sottoscrizione dei clienti del documento informativo sui rischi generali in prodotti finanziari. (mb) (riproduzione riservata)

(Titolo, provvedimento e massime tratti dalla rivista on-line www.ilcaso.it - Riproduzione riservata)

Uffici Giudiziari: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]