Tribunale di Livorno – In presenza dei requisiti del fumus boni juris e del periculum in mora può trovare accoglimento il ricorso alla tutela d'urgenza formulata ex art. 700 c.p.c. volta ad ottenerne la riduzione delle ipoteche.
Tribunale di Livorno, 11 giugno 2024 – Giudice Giulio Scaramuzzino
Accordi di ristrutturazione - Provvedimento d’urgenza ex art. 700 c.p.c. - Istanza di riduzione dell’ipoteca giudiziale gravante sui beni del proponente – Accoglibilità – Fondamento.
Con riferimento alle ipoteche iscritte dalla coniuge separata su quattro immobili di proprietà dell'ex marito, come interessato, quale socio illimitatamente responsabile, ad una procedura di accordo di ristrutturazione aperta nei confronti della società di cui era parte e regolarmente omologata, nel corso della quale la stessa aveva spiegato intervento tramite un suo legale avendo titolo al pagamento integrale, quale creditrice non aderente, del credito come in precedenza sorto nel corso della separazione giudiziale e, rispetto al quale, per garantirsi che ciò avvenisse aveva in precedenza appunto iscritto quelle ipoteche, si deve ritenere ammissibile la richiesta formulata dall'ex marito mediante ricorso alla tutela d'urgenza formulata ex art. 700 c.p.c. volta ad ottenerne la riduzione ex art. 2872 c.c., urgenza giustificata dal fatto che i beni sui quali erano iscritte costituivano, assieme ad altri beni, cespiti indispensabili per tacitare l'intero ceto creditorio, onde laddove non accolta, l'accordo di omologazione non avrebbe potuto essere eseguito. La riduzione infatti non è equiparabile né alla estinzione, né alla cancellazione dell’ipoteca, poiché nella riduzione non è contestato il credito né il diritto alla garanzia dell’iscrizione, ma esclusivamente la sproporzione tra garanzia, credito e beni cauzionati, ragion per cui non trova applicazione il disposto dell'art 2884 c.c. che per la cancellazione richiede che sia ordinata con sentenza passata in giudicato o con altro provvedimento definitivo emesso dalle autorità competenti. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)