spese processuali, Tribunale di Mantova

Tribunale di Mantova - Procedura esecutiva immobiliare pendente nei confronti del fallito, proseguita dal creditore fondiario ex art. 41 II comma del TUB: inderogabilità della disciplina dell'accertamento del passivo.

Tribunale di Mantova,  Sez. Esec. Immob., 03 settembre 2018 – Giud. Esec. Laura De Simone.

Procedura di esecuzione forzata immobiliare  - Fallimento dell'esecutato – Interruzione - Creditore fondiario – Prosecuzione del giudizio – Intervento del curatore – Giudice dell'esecuzione  - Vendita del bene – Attuazione - Ricavato – Necessaria attribuzione al Fallimento – Spese strumentali alla procedura – Possibile assegnazione provvisoria in prededuzione – Spese sostenute dal curatore – Prededucibilità ma in sede concorsuale.

Data di riferimento: 
03/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova - Fallimento e subentro del curatore in una esecuzione immobiliare pendente: limiti del potere del giudice dell'esecuzione di disporre una provvisoria assegnazione del ricavato.

Tribunale di Mantova, Sez. Esec. Immob., 05 luglio 2018 – Giud. Laura De Simone.

Fallimento – Procedura esecutiva immobiliare in corso – Subentro del curatore – Giudice – prosecuzione delle vendite – Necessaria assegnazione del ricavato al fallimento.

Data di riferimento: 
05/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Distribuzione del ricavato nella procedura esecutiva intrapresa o proseguita dal creditore fondiario: spese prededucibili della procedura fallimentare e privilegio ex art.2770 c.c.

Tribunale di Mantova, 26 Febbraio 2018. Est. Laura De Simone.

Distribuzione del ricavato nell’esecuzione forzata immobiliare intrapresa o proseguita dal creditore fondiario in ipotesi di fallimento del debitore – Spese prededucibili della procedura fallimentare intervenuta ai sensi dell’art. 41 TUB – Privilegio ex art.2770 c.c. – Esclusione

Data di riferimento: 
20/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Se l’esistenza del credito non è provata, l’istanza di fallimento proposta dal creditore va rigettata per carenza di legittimazione.

 

Tribunale di Mantova, 26 febbraio 2015 – Pres. Alfani, Est. Gibelli.

 

Fallimento – Istanza di fallimento – Creditore – Legittimazione dell’istante – Esistenza del credito – Requisito imprescindibile – Debiti verso terzi – Distinzione – Carenza di presupposti.

 

Fallimento – Istruttoria prefallimentare – Poteri del Tribunale – Valutazioni fondatezza del credito – Esclusione – Esistenza del credito – Prova – Contestazione – Carenza di presupposti – Istanza di fallimento – Rigetto.

Data di riferimento: 
26/02/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]