spese processuali

Corte d’Appello di Ancona – Concordato preventivo: inammissibilità della rinuncia al privilegio da parte dei creditori dopo la chiusura dell’adunanza ex art. 177 L.F. Compensazione delle spese.

Corte d’Appello di Ancona 27 luglio 2017 – Pres. Gianmichele Marcelli, Cons. Ugo Pastore e Pier Giorgio Palestini.

Concordato preventivo – Creditori privilegiati – Rinuncia a tale loro qualità  - Diritto al voto – Chiusura dell’adunanza dei creditori – Termine ultimo.

Concordato preventivo – Omologazione – Tribunale – Rigetto – Reclamo – Corte d’appello –   Decisione sulle spese - Questioni trattate - Novità e controvertibilità – Compensazione.

Data di riferimento: 
27/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18692/2017) – Fallimento: domanda di insinuazione in privilegio del credito spettante all’agente per indennità suppletiva di clientela. Mancato riconoscimento e compensazione delle spese.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 27 luglio 2017 n. 18692 – Pres. Antonio Genovese, Rel. Guido Mercolino.

Contratto di agenzia – Agente - Credito per indennità suppletiva di clientela – Natura indennitaria – Privilegio ex art. 2751 bis n. 3 c.p.c. – Riconoscimento – Esclusione.

Compensazione delle spese del giudizio – Casi di soccombenza reciproca – Ipotesi rientranti.

Data di riferimento: 
27/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Napoli – Accordi di ristrutturazione dei debiti e problematiche inerenti la pubblicazione ed il controllo del tribunale in sede di omologazione. Omessa decisione sulle spese.

Corte d’Appello di Napoli, Sez. I civ., 26 luglio 2017 – Pres. Maria Rosaria Cultrera, Cons. Rel. Ilaria Pepe, Cons. Pasquale Maria Cristiano.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Applicazione analogica dell’art. 152 L.F. – Esclusione -   Delibera degli amministratori  - Deposito ed iscrizione nel registro delle imprese – Non necessità –  Concordato fallimentare - Legislatore – Disciplina volutamente difforme.

Data di riferimento: 
26/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16856/2017) – Concordato preventivo e decreto di liquidazione del compenso al commissario giudiziale: obbligo di motivazione almeno sommaria.

Corte di Cassazione, Sez. I, 07 luglio 2017 n. 16856 – Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Giuseppe Fichera.

Concordato preventivo - Compenso al commissario giudiziale –Tribunale – Decreto di liquidazione – Necessaria motivazione – Sufficienza.

Data di riferimento: 
07/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Concordato preventivo: riconoscimento da parte del tribunale, in sede di ammissione, della prededucibilità, prevista dal piano, del finanziamento bancario per spese di procedura.

Tribunale di  Bergamo, Sez. II civ., 14 giugno 2017 – Pres. Mauro Vitiello, Rel. Giovanna Golinelli, Giud. Laura Giraldi.

Concordato Preventivo – Spese di procedura – Percentuale stabilita dal giudice  - Proponente – Obbligo  di deposito – Finanziamento bancario – Previsione di ricorso contenuta nel piano – Tribunale -  Sede di ammissione - Accoglimento della proposta – Prededucibilità del credito.

Data di riferimento: 
14/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14156/2017) – Istanza di fallimento avanzata dal P.M. nel corso dell’udienza ex art. 162 L.F.: specialità rispetto a quelle proponibili ai sensi dell’art. 7 L.F. – Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I Ord., 07 giugno 2017 n. 14156 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Concordato preventivo – Udienza ex art. 162, secondo comma , L.F. – Rinuncia da parte del richiedente – Decreto di inammissibilità della procedura – Insolvenza – P.M.  - Istanza di fallimento  Specialità – Legittimità - Autonomia rispetto alle ipotesi ex art. 7 L.F.

Vicenda processuale– Complessità – Novità della materia – Decisione di giudici _ Compensazione delle spese.

Data di riferimento: 
07/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Fallimento e richiesta di insinuazione al passivo in prededuzione del creditore istante litisconsorte necessario: inaccoglibilità.

Tribunale di Milano, Sez. Fallimentare, 04 maggio 2017 – Pres. Alida Paluchowski, Giud. Rel. Francesca Mammone , Giud. Sergio Rossetti.

Fallimento – Reclamo – Rigetto – Creditore istante – Litisconsorte necessario - Costituzione in giudizio - Liquidazione delle spese a suo favore – Insinuazione al passivo in prededuzione – Credito nei confronti della società e non della massa - Ammissione - Esclusione.

Data di riferimento: 
04/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia dell'Unione Europea – Fallimento: concessione del beneficio dell’esdebitazione in caso di non integrale liquidazione dell’IVA (questione pregiudiziale e decisione sulle spese).

Corte di Giustizia dell'Unione Europea, VII Sezione, 16 marzo 2017 - Pres. A. Prechal, Rel E. Jarasiunas.

Diritto dell’UE – Necessaria armonizzazione delle legislazioni degli stati membri – Fallimento –Esdebitazione – Mancata integrale soddisfazione del credito per IVA –  Concessione del beneficio – Ammissibilità.

Giudizio dell’UE – Spese della procedura – Decisione demandata al giudice nazionale.

Data di riferimento: 
16/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5561/2017) - Fallimento e stato passivo: ammissione al passivo in via ipotecaria del credito di Equitalia relativo ad imposta scaduta. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 marzo 2017 n. 5561 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Giacinto Bisogni.

Fallimento – Stato passivo – Credito di Equitalia – Ipoteca erariale – Possibile revocabilità ex art.  67, primo comma, n. 4) L.F. - Esclusione – Ammissione al passivo in via privilegiata.

Data di riferimento: 
08/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4521/2017) – Compensazione delle spese in sede di giudizio di opposizione allo stato passivo in presenza di gravi ed eccezionali ragioni: necessaria motivazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ - 1, 21 febbraio 2017 n. 4521 – Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Fallimento – Illegittimo licenziamento collettivo – Crediti di lavoro - Domanda di ammissione al passivo – Giudizio di opposizione – Esperimento di prove testimoniali e CTU – Compensazione delle spese – Motivazione – Presenza di gravi ed eccezionali ragioni – Necessaria indicazione.

Data di riferimento: 
21/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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