revocatoria

Corte di Cassazione (14316/2022) – Fallimento: presupposto perché la delegazione di pagamento possa ricomprendersi tra i mezzi anormali di pagamento, revocabili ai sensi dell'art. 67, primo comma, n. 2, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 maggio 2022, n. 14316 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Guido Mercolino.

Fallimento – Pagamento eseguito dal soggetto terzo delegato - Utilizzo di danaro proprio - Avvenuto recupero ante fallimento – Revocabilità.

Fallimento – Delegazione di pagamento – Strumento solutorio da considerarsi normale – Esclusione – Revocabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13367/2022) – Revocatorie fallimentari e computo a ritroso del periodo sospetto in caso di consecuzione tra procedure di qualsiasi tipo. L'esenzione da revocatoria prevista dall'art. 67, comma 3, lett. g), L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 28 aprile 2022, n. 13367 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Paola Vella.

Azioni revocatorie fallimentari – Consecuzione tra procedure concorsuali di qualsiasi tipo – Computo a ritroso del periodo sospetto – Finalità – Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento - Art. 69 bis, secondo comma, L.F.  - Consacrazione di quel principio.

Data di riferimento: 
28/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Creditore fondiario: mancata proposizione del reclamo avverso l'acquisizione ex art. 64 L.F. alla massa di un bene oggetto di un trasferimento a titolo gratuito effettuato nei due anni anteriori.

Tribunale di Catania, 28 marzo 2022 (data della pronuncia) – Giudice Francesco Lentano.

Dichiarazione di fallimento – Beni oggetto, nei due anni anteriori, di atti di trasferimento a titolo gratuito – Trascrizione della sentenza – Acquisizione automatica alla massa – C.d. revocatoria semplificata - Creditore fondiario - Difesa del proprio status di creditore ipotecario – Reclamo avverso la trascrizione ex art. 36 L.F. - Necessaria proposizione.

Data di riferimento: 
28/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Revocatoria fallimentare di pagamento coattivo a seguito di esecuzione: presupposti perché possa presumersi la conoscenza dello stato d'insolvenza della debitrice nel momento dell'assegnazione del ricavato della vendita.

Corte d'Appello di Brescia, Sez. I civ., 28 marzo 2022 – Pres. Donato Pianta, Cons. Rel. Vittoria Gabriele, Cons. Giuseppe Magnoli.

Società fallenda – Unico inadempimento – Indice oggettivo dello stato di insolvenza - Ammissibilità

Data di riferimento: 
28/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9743/2022) – Fallimento: perché possano risultare esenti da revocatoria gli atti esecutivi di un piano attestato devono essere considerati dal giudice, con giudizio ex ante, idonei a consentire il risanamento dell'impresa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 marzo 2022, n. 9743 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Francesco Terrusi.

Piano attestato di risanamento dell'impresa – Atti esecutivi di quello posti in essere prima del fallimento – Esenzione da revocatoria – Idoneità del piano a consentire tale effetto –  Riscontro positivo ex ante da eseguirsi parte del giudice – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
25/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Considerazioni in tema di revocatoria ordinaria (nello specifico promossa dal coniuge separato di un soggetto che aveva ceduto una serie di immobili pur essendo tenuto al mantenimento dei figli).

Corte d'Appello di Venezia, Sez. II civ., 22 marzo 2022 – Pres. Guido Santoro, Cons. Rel. Innocenza Vono, Cons. Dario Morsiani.

Azione revocatoria – Titolare di un credito litigioso – Atto di disposizione compiuto dal debitore - Esperimento di azione revocatoria ordinaria - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
22/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli – Fallimento di un contraente: azione di simulazione volta a far dichiarare l'inefficacia di un atto simulato che pregiudica i diritti dei creditori e prova mediante testimoni e presunzioni.

Tribunale di Napoli, Sez. VII civ., 11 marzo 2022 (data della pronuncia) – Giud. Livia De Gennaro.

Contraente poi fallito – Conclusione di un atto simulato – Dannosità per lui e per i suoi creditori – Curatore – Legittimazione all'esercizio di un'azione di simulazione – Prova che l'atto riveste tale carattere – Ammissibilità del ricorso a testimoni e presunzioni.

Data di riferimento: 
11/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona - Azione revocatoria di atto di cessione di diritti edificatori promossa dal creditore titolare di ipoteca sul bene oggetto dell'atto dispositivo: infondatezza per difetto del requisito dell'eventus damni.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. II civ., 24 febbraio 2022 – Giudice Monica Attanasio.

Creditore - Azione revocatoria – Atto di cessione di diritti edificatori posto in essere dal debitore – Preesistente diritto ipotecario esistente sull'immobile – Trascrizione da parte dallo stesso creditore – Difetto del requisito dell'evenus damni – Infondatezza di detta azione - Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
24/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5495/2022) – Azione revocatoria fallimentare: entrambe le obbligazioni restitutorie cui il soccombente è tenuto, sia quella principale che quella accessoria di rimborso dei frutti, hanno natura di debiti di valuta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ,. 18 febbraio 2022, n. 5495 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento - Azione Revocatoria – Accipiens soccombente - Obbligazione accessoria di rimborso dei frutti indebitamente percepiti – Natura di debito di valuta.

Data di riferimento: 
18/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5034/2022) – Il beneficio del consolidamento delle ipoteche, previsto dall'art. 39, comma 4, del TUB va escluso laddove il mutuo fondiario venga revocato ex art. 67 L.F. perché costituito per estinguere un precedente credito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 febbraio 2022, n. 5034 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Roberto Amatore

Fallimento - Mutuo fondiario – Stipula a scopo solutorio – Estinzione di un preesistente credito della banca mutuante - Revocabilità ex art. 67, primo comma, n. 2) L.F. - Ipoteca iscritta a garanzia - Consolidamento ex art. 39, comma 4. del TUB – Esclusione.

Data di riferimento: 
16/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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