Art. 299 - Effetti dell'accertamento giudiziario dello stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione (19963/2023) – Non incorre nel vizio di omessa pronuncia il giudice che ometta di esaminare la documentazione prodotta, per la prima volta in appello, per provare la ricorrenza dell’esenzione da revocatoria.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 12 luglio 2023, n. 19963 – Pres. Danilo Sestini, Rel.. Pasqualina A.P. Condello.

Revocatoria ordinaria - Esenzione per l'adempimento di un debito scaduto - Eccezione in senso stretto sollevata per la prima volta in grado d'appello – Preclusione - Giudice – Mancato esame della documentazione prodotta a tal fine - Irrilevanza – Non ricorrenza del vizio di omessa pronuncia.

Data di riferimento: 
12/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Biella – Accertamento giudiziario dello stato d'insolvenza di un'impresa sottoposta a liquidazione coatta amministrativa: presupposto di applicabilità della disciplina prevista dal Codice della Crisi e dell’Insolvenza.

Tribunale di  Biella, Ufficio Procedure Concorsuali, 24 novembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Paola Rava, Rel. Enrico Chemollo, Giud. Maria Donata Garambone.

Liquidazione coatta amministrativa – Dichiarazione di insolvenza – Accertamento successivo all'accesso a quella procedura – Ricorso depositato dopo il 15/7/2022 – Applicabilità della disciplina del CCII.

Data di riferimento: 
24/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte Costituzionale – Risulta ammissibile riconoscere lo stato di insolvenza di una società cooperativa sottoposta a liquidazione coatta amministrativa anche in assenza dei requisiti soggettivi richiesti per la dichiarazione del fallimento.

Corte Costituzionale, 12 aprile 2022, n. 93 – Pres. Giuliano Amato, Rel. Stefano Petitti.

Società cooperativa sottoposta a liquidazione coatta amministrativa - Accertamento giudiziario dello stato di insolvenza non preventivamente dichiarato - Mancanza dei requisiti soggettivi richiesti per la dichiarazione del fallimento di una società lucrativa – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24632/2021) – Retrodatazione del dies a quo per l’esercizio dell’azione revocatoria anche in ipotesi in cui al concordato preventivo abbia fatto seguito l’'amministrazione straordinaria.

Cass., Sez. 1, 13 settembre 2021, n. 24632, Pres. Cristiano, Est. Vella

Azione revocatoria – Concordato preventivo sfociato in un’amministrazione straordinaria - Computo del “dies a quo” – Principio di consecuzione delle procedure – Applicabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11267/2020) – Presupposti per il riconoscimento dello stato di insolvenza di imprese bancarie che risultino ancora operative al momento dell’emanazione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2020, n. 11267 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Imprese bancarie operative - Provvedimento di liquidazione coatta amministrativa o di risoluzione – Emanazione – Stato di insolvenza -  Applicabilità dell’art. 5 L.F. - Definizione nei medesimi termini previsti per le altre imprese.

Data di riferimento: 
11/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31051/2019) – Dichiarazione di fallimento di società che aveva depositato, senza darvi seguito, una domanda di concordato in bianco. Revocabilità dell'atto di costituzione da parte della stessa di un pegno di quote di una s.r.l.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2019, n. 31051 - Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Deposito di domanda di concordato in bianco - Iniziativa cui il debitore non ha dato seguito - Successiva dichiarazione di fallimento - Unica crisi imprenditoriale - Riconoscimento della consecuzione tra procedure.

Data di riferimento: 
27/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15724/2019) – Consecuzione tra procedure concorsuali e presupposti per il riconoscimento al professionista incaricato del beneficio della prededuzione dei crediti sorti nel corso delle stesse.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2019, n. 15724 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Successione tra procedure concorsuali – Rapporto di consecuzione – Riconoscimento - Presupposto necessario – Effetti – Professionista attestatore – Attività svolta nelle varie fasi – Carattere strumentale – Contributi spettantigli -  Beneficio della prededuzione – Riconoscimento possibile.

 

Data di riferimento: 
11/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Liquidazione coatta amministrativa di una banca e improcedibilità delle azioni giudiziarie promosse nei suoi confronti, anche se di accertamento o costitutive.

Tribunale di Venezia, Sezione Specializzata in Materia d'Impresa, 26 aprile 2019 - Pres. Lina Tosi, Rel. Alessandria Ramon, Giudice Chiara Campagner.

Fallimento - Azioni giudiziarie  che contengono una pretesa contro la massa - Improponibilità avanti al giudice ordinario - Azioni di accertamento e costitutive - Presupposto perchè possano essere ammesse - Ottenimento di un titolo da utilizzarsi dopo il ritorno in bonis del fallito _ Liquidazione coatta amministrativa - Condizione che non può verificarsi.

Data di riferimento: 
26/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8970/2019) – Consecuzione tra concordato e fallimento e decorrenza del termine per la proposizione dell'azione revocatoria fallimentare. Compensazione delle spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 marzo 2019, n. 8970 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Loredana Nazzicone.

Dichiarazione di fallimento – Consecuzione con la procedura di concordato preventivo -  Termini per la proposizione dell'azione revocatoria fallimentare – Regime vigente prima dell'introduzione dell'art. 69 bis L.F. - Decorrenza -  Data del decreto di ammissione alla procedura minore.

Data di riferimento: 
29/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Roma – Termine di prescrizione dell'azione revocatoria ordinaria promossa del curatore. Inammissibilità di quell'azione se volta a dichiarare l'inefficacia di una scissione societaria.

Corte d'Appello di Roma, Sez. Spec. in matera d'Impresa, 27 marzo 2019 – Pres. Benedetta Thellung Courtelary, Cons. Rel. Raffaella Tronci, Cons. Giuseppe Staglianò.

Fallimento - Azione revocatoria ex art 66 L.F. - Esperimento – Assoggettabilità a prescrizione  – Applicazione dell'art. 2903 c.c. - Termine quinquennale -  Decorrenza – Giorno in cui è stata data pubblicità all'atto.

Data di riferimento: 
27/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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