Art. 310 - Formazione dello stato passivo., Art. 293 - Disciplina applicabile e presupposti.

Tribunale di Milano – Liquidazione coatta bancaria: preclusione del controllo giurisdizionale, a seguito di opposizione da parte di un creditore concorrente, in merito all'ammissione al passivo di crediti chirografari o postergati.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 04 ottobre 2018 – Pres. Rel. Filippo D'Aquino, Giud. Sergio Rossetti e Luca Giani.

Istituti bancari -  Liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Creditore concorrente - Impugnazioni – Limiti -  Ammissione di crediti privilegiati - Terzi titolari di diritti reali su beni e strumenti finanziari - Impugnazioni consentite – Ammissione di crediti chirografari – Opposizione -  Inammissibilità.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5116/2018) – Liquidazione coatta amministrativa e regime della responsabilità dell'istituto cessionario per debiti del cedente nella cessione di azienda di credito.

Cassazione civile, sez. I, 05 Marzo 2018, n. 5116. Pres. Maria Cristina Giancola, rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Liquidazione coatta amministrativa di istituto di credito - Responsabilità dell'istituto cessionario dell'azienda per debiti del cedente - Insinuazione al passivo del cedente – Necessità.

Data di riferimento: 
05/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15066/2017) – Liquidazione coatta amministrativa o amministrazione straordinaria: improponibilità o impreseguibilità innanzi al giudice del lavoro delle azione dirette ad ottenere una condanna pecuniaria.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 19 giugno 2017, n. 15066 – Pres. Luigi Macioce, Rel. Lucia Tria.

Società datrice di lavoro – Imprese bancarie incluse -  Liquidazione coatta amministrativa o  amministrazione straordinaria -  Azioni del lavoratore – Domanda di condanna pecuniaria – Durata della procedura – Improponibilità o improcedibilità davanti al giudicede lavoro – Contestuali domande strumentali di accertamento o costitutive – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
19/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4410/2016) – Diritto dell’agente di una impresa assicuratrice in l.c.a. di insinuarsi al passivo solo per l’indennità di fine rapporto e non anche per quella aggiuntiva e di preavviso.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ -1, 07 marzo 2016 n. 4410 – Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Carlo De Chiara.

Impresa assicuratrice - Liquidazione coatta amministrativa - Rapporto di agenzia – Risoluzione di diritto – Agente – Insinuazione al passivo – Indennità di fine rapporto – Liquidazione – Indennità aggiuntiva e di preavviso – Diritto -  Esclusione.

Data di riferimento: 
07/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Vis attractiva del foro concorsuale rispetto al giudice del lavoro per le domande di condanna al pagamento.

Tribunale di Udine, 17 aprile 2013 - Pres. Bottan, Rel. Pellizzoni.

Liquidazione coatta amministrativa - Controversia davanti al giudice del lavoro - Accertamento del rapporto di lavoro subordinato - Contestuale richiesta di condanna del datore di lavoro - Vis attractiva del foro concorsuale - Sussistenza.

Giudizio del lavoro - Licenziamento illegittimo o inefficace - Fallimento del datore di lavoro -- Crediti verso il datore di lavoro - Vis attractiva del foro concorsuale.

Data di riferimento: 
17/04/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]