Art. 322 - Bancarotta fraudolenta.

Corte di Cassazione (8385/17) – Amministratore di fatto di società fallita, indagato per bancarotta: sottoposizione dello stesso a misure cautelari ex art. 274 c.p.p. anche qualora non ne venga dichiarato il fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 21 febbraio 2017 n. 8385 - Pres. Stefano Palla, Rel. Alfredo Guardiano.

Bancarotta – Provvedimenti cautelari nei confronti dell’indagato – Ordinanza del GIP – Conferma del tribunale – Ricorso per Cassazione – Presupposti di ammissibilità.

Bancarotta – Ipotesi di reato – Amministratore di fatto – Riconoscimento della qualifica – Criterio di prova – Giudice di merito - Valutazione di fatto – Motivazione valida – Insindacabilità in sede di legittimità.

Data di riferimento: 
21/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6262/2017) – Reato di riciclaggio commesso da un familiare degli autori di una bancarotta fraudolenta.

Corte di Cassazione, Sez. II pen., 09 febbraio 2017 n. 6262 - Pres. Piercamillo Davigo, Rel. Giovanna Verga.

Bancarotta fraudolenta ––  Denaro proveniente dal reato ––   Familiare degli autori ––  Utilizzo per l’acquisto di un immobile ––  Operazione apparentemente lecita  ––  Denaro di provenienza illecita    ––  Scopo di   occultarne la fonte ––   Configurazione del reato di riciclaggio.

Data di riferimento: 
09/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Bancarotta patrimoniale: non necessaria sussistenza di un nesso di causalità tra dissesto e comportamento distrattivo. Possibile sospensione condizionale della pena anche in caso di precedente condanna.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 24 gennaio 2017 n. 3442 - Pres. Nappi, Rel. Pastorelli.

Amministratore di società fallita – Cessione di beni senza corrispettivo – Accusa di bancarotta patrimoniale –  Prova contraria -  Indicazione al curatore della sorte del corrispettivo – Onere dell’imputato.

Bancarotta patrimoniale – Configurazione dell’ipotesi di reato - Rapporto tra condotta dissipativa e dissesto – Nesso causale non necessario.

Data di riferimento: 
24/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: legittimazione del curatore all’esercizio delle azioni di responsabilità c.d. “di massa” nei confronti degli amministratori anche in ipotesi di bancarotta preferenziale.

Corte di Cassazione, SS.UU., 23 gennaio 2017 n. 1641 - Pres. Di Palma, Rel. Nappi.

Fallimento – Azioni di massa – Scopo di ricostruzione del patrimonio sociale - Legittimazione attiva del curatore.

Fallimento – Amministratori di qualsiasi tipo di società  – Esercizio dell’azione di responsabilità – Sede civile e penale –Legittimazione del curatore fallimentare – Caso particolare di bancarotta preferenziale – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
23/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: concorso nel delitto di bancarotta fraudolenta preferenziale da parte dei componenti del Consiglio di Amministrazione della società fallita.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 05 gennaio 2017 n. 567 - Pres. Bruno, Rel. Gorjan.

Fallimento – Membri del Consiglio di Amministrazione della società fallita – Concorso in bancarotta fraudolenta preferenziale – Elemento soggettivo – Operazione costituente ipotesi di reato - Decisione e stesura dell’atto collegiale - Partecipazione degli imputati – Circostanza da valorizzare.

Data di riferimento: 
05/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: annullamento della condanna per bancarotta documentale di un amministratore, da tempo cessato dalla carica, in presenza di elementi probatori insufficienti e contrastanti.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 05 gennaio 2017 n. 537 - Pres. Bruno, Rel. Gorjan.

Fallimento – Socio amministratore anteriormente cessato dalla carica – Relazione del curatore  - Circostanze apprese dal liquidatore ma non accertate – Corte d’Appello -   Condanna per bancarotta -  Corte di Cassazione - Annullamento con rinvio - Presenza di elementi di fatto contrastanti – Necessità di una valutazione più adeguata.

Data di riferimento: 
05/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Bancarotta: requisiti di ascrivibilità della condotta delittuosa all’amministratore di fatto.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 05 gennaio 2017 n. 547 - Pres. Palla, Rel. Scotti.

Bancarotta – Amministratore di fatto – Ascrivibilità della condotta – Esistenza di una procura speciale – Insufficienza – Prova  dell’uso fattone –  Esercizio di una vera attività gestoria –  Continuità e non occasionalità - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
05/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Possibilità di un concorso materiale, ma non di un concorso formale, tra bancarotta fraudolenta e bancarotta impropria ex art. 223, secondo comma, L.F. e responsabilità del prestanome.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 05 gennaio 2017 n. 533 - Pres. Vessichelli, Rel. Amatore.

Fallimento - Reato di bancarotta fraudolenta – Reato di bancarotta impropria ex art. 223, secondo comma, L.F. – Assorbimento - Concorso formale – Esclusione – Concorso materiale – Ipotesi possibile.

Data di riferimento: 
05/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: condanna per il reato di bancarotta fraudolenta documentale dell’imprenditore che ho optato per il regime di contabilità semplificata.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 28 dicembre 2016 n. 55030 - Pres. Bruno, Rel. Scarlini. Fallimento –Imprenditore non “piccolo” – Opzione per il regime di contabilità semplificata – Mancata tenuta delle scritture contabili – Scopo – Impossibilità della ricostruzione del patrimonio – Reato di bancarotta fraudolenta documentale - Possibile condanna.

Data di riferimento: 
28/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (51277/2016) – Bancarotta: rilievo penale della condotta spoliativa posta in essere da amministratori e altri anche dopo omologazione di un concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 01 dicembre 2016 n. 51277 - Pres. Palla, Rel. Scarlini.

Concordato preventivo - Operazioni eseguite in esecuzione dello stesso -  Ipotesi di bancarotta fraudolenta patrimoniale - Esclusione da responsabilità penale ex art. 217 bis L.F. – Inapplicabilità.

Concordato preventivo - Amministratori, direttori, sindaci e liquidatori - Fatti spoliativi “post- concordatari” o “coperti” dall’omologazione – Punibilità ex art. 236 L.F..

 

Data di riferimento: 
01/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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