Corte di Cassazione (19887/2022) – Presupposti richiesti per la configurazione nei confronti dell'amministratore della società poi fallita di ipotesi di bancarotta fraudolenta patrimoniale e di bancarotta, viceversa, “riparata”.
Inserito da Francesco Gabassi il Gio, 28/07/2022 - 08:19Corte di Cassazione, Sez. I penale, 20 maggio 2022, n. 19887 – Pres. Renato Giuseppe Bricchetti. Rel. Giorgio Poscia.
Beni di appartenenza della società poi fallita - Distrazione da parte dell'amministratore – Ipotesi di consumazione del reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale – Presupposti perché possa considerarsi “riparata” - Conseguente non configurazione di quell'ipotesi delittuosa.