Art. 326 - Circostanze aggravanti e circostanza attenuante.

Corte di Cassazione (31427/2017) – Rilevanza penale di fatti di distrazione anteriori al manifestarsi dell’insolvenza. Trattamento sanzionatorio in caso di concorso di reati. Disponibilità del processo impugnatorio.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 23 giugno 2017 n. 31427 - Pres. Stefano Palla, Rel. Paolo Micheli.

Fallimento - Bancarotta fraudolenta patrimoniale – Insorgere dell’insolvenza - Fatti di distrazione risalenti ad epoca precedente – Rilevanza penale.

Concorso di reati fallimentari -  Cumulo giuridico – Alleggerimento del trattamento sanzionatorio – Disciplina ex art. 81 c.p. – Deroga.

Data di riferimento: 
23/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Condanna per reato di bancarotta fraudolenta e durata decennale delle pene accessorie. Motivazione necessaria della pronuncia di responsabilità.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 09 novembre 2016 n. 46955 - Pres. Savani, Rel. Lapalorcia.

 

Fallimento -  Reato di bancarotta fraudolenta -  Pronuncia di responsabilità dell’imputato - Pena accessoria - Durata fissa decennale – Inderogabilità.

 

Sentenza – Giudice -  Adesione agli accertamenti tecnici del perito - Motivazione necessaria – Tesi contrarie dei periti di parte – Necessaria confutazione.

 

Data di riferimento: 
09/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: prova della posizione di amministratore di fatto al fine dell’imputabilità, per i reati contemplati dall’art. 223 L.F., di soggetti diversi da quelli formalmente investiti della qualifica.

 

Corte di Cassazione,Sez. V pen., 26 gosto 2016 n. 35569 - Pres. Fumo, Rel. De Marzo.

 

Fallimento – Fatti di bancarotta fraudolenta –Amministratori di fatto –  Qualifica -Condizione necessaria -   Esercizio di un’apprezzabile attività gestoria – Valutazione della prova  - Accertamento di merito.

 

Data di riferimento: 
26/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Responsabilità penale per i reati di bancarotta fraudolenta per distrazione e di bancarotta semplice della titolare di impresa individuale fallita, dell’amministratrice di fatto e dei soggetti estranei.

 

Tribunale di Udine 03 maggio 2016 – Pres. Est. Di Silvestre.

 

Bancarotta per distrazione – Imprenditore dissestato - Contratto di locazione d’azienda – Scopo di far rimanere il bene in ambito familiare – Impossibilità per la fallita di proseguire l’attività –  Situazione debitoria - Nessuna garanzia di ripiano -  Integrazione del reato – Responsabilità penale anche dell’amministratrice di fatto.

 

Data di riferimento: 
03/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Bancarotta fraudolenta patrimoniale: fatti che la integrano e circostanze che la escludono. Criterio di commisurazione del danno in caso di sussistenza del reato.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 23 marzo 2016 n. 12399  - Pres. Fumo, Rel. Guardiano.

 

Bancarotta fraudolenta patrimoniale – Operazioni che la integrano – Garanzia fideiussoria ingiustificata – Depauperamento del patrimonio sociale – Ipotesi possibile.

 

Data di riferimento: 
23/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Insindacabilità della sentenza dichiarativa del fallimento da parte del giudice penale.

Cassazione penale, Sez. V, 11 marzo 2013 n. 11256 - Pres. G. Marasca - Rel. S. Palla.

Bancarotta fraudolenta - Dichiarazione di fallimento - Procedimento penale.

Data di riferimento: 
11/03/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Il reato di bancarotta fraudolenta: natura, requisiti, concorso esterno.

Cassazione penale, Sez. V, 1° marzo 2013 n. 9845 - Pres. G. Marasca - Rel. M. Vessichelli.

Amministratore di fatto - Responsabilità.

Bancarotta fraudolenta - Dichiarazione di fallimento - Pregiudizio - Presunzione - Responsabilità - Distrazione - Azione revocatoria.

Bancarotta fraudolenta - Distrazione - Nesso causale - Dichiarazione di fallimento.

Bancarotta fraudolenta - Distrazione - Reati di pericolo - Prova - Pregiudizio - Stato di insolvenza.

Data di riferimento: 
01/03/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Bancarotta fraudolenta documentale e tenuta delle scritture non obbligatorie.

Cassazione Penale, sez. V, 13 aprile 2011 n. 15065 - Pres. Rotella - Rel. Sandrelli - P.M. Stabile

Anche la mancata tenuta delle scritture non obbligatorie (nella fattispecie dei conti di mastro) integra il reato di bancarotta fraudolenta documentale, in quanto esse sono indispensabili alla completa ed esauriente rappresentazione dei movimenti aziendali. (dott. Alessandro Liardo - riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
13/04/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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