leasing

Tribunale di Salerno – Fallimento: esperimento dell'azione revocatoria ordinaria nei confronti di una società che, ancora in bonis, abbia ceduto a terzi un contratto di leasing volto all'acquisizione di un immobile.

Tribunale di Salerno, Sez. III civ., 10 aprile 2018 – Giudice Unico Roberto Ricciardi.

Fallimento – Società in bonis – Contratto di leasing – Cessione non onerosa - Danno per i creditori – Immobile di valore –  Mancata acquisizione alla massa - Pregiudizio arrecato ai creditori – Consapevolezza da parte del cedente – Curatore - Esperimento dell'azione revocatoria ordinaria -  Sussistenza dei presupposti necessari – Tribunale - Dichiarazione di inefficacia relativa.

Data di riferimento: 
10/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8503/2018) – Revocabilità o meno dell'ammissione a concordato preventivo per occultamento di un debito di cui la proponente doveva rispondere quale fideiussore di una società poi fallita, sottoscrittrice di un leasing.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 aprile 2018, n.8503 – Pres. Antio Didone, Rel.  Mauro Di Marzio.

Fallimento – Concordato preventivo – Revoca dell'ammissione - Debito avente ad oggetto un contratto di leasing – Proponente, fideiussore di società fallita -  Occultamento di quanto dovuto in tale veste -  Computo – Ammontare pari a quello del debitore garantito – Parametri previsti dall'art. 72 quater L.F. - Necessaria commisurazione.

Data di riferimento: 
06/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7379/2018) - Presupposti oggettivi e soggettivi della sussistenza degli "altri atti in frode" che giustificano, ai sensi dell'art. 173 L.F., la revoca dell'ammissione del debitore al concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 marzo 2018 n. 7379 – Pres. Anna maria  Ambrosio, Rel. Eduardo Campese.

Concordato preventivo – Ammissione – Revoca – Fatti accertati dal C.G. - Ipotesi specifiche e generiche – Atti in frode – Presupposti oggettivi e soggettivi – Potenzialità decettiva e dolo del debitore.

Data di riferimento: 
23/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione(3945/2018) – Leasing traslativo e non applicabilità retroattiva dell’art. 72-quater alle procedure aperte anteriormente all’entrata in vigore della riforma apportata dal d.lgs. n. 5 del 2006.

Cassazione civile, sez. I, 19 Febbraio 2018, n. 3945. Pres. Ambrosio Annamaria - rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Opposizione allo stato passivo - Contratto di leasing traslativo - Fallimento pendente al 16 luglio 2006 - Art. 72-quater l.fall. -  Applicabilità retroattiva - Esclusione

Data di riferimento: 
19/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3949/2018) – Fallimento dell’utilizzatore di un leasing: insinuazione al passivo da parte del concedente del credito per canoni scaduti non pagati e prova del diritto all’ammissione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2018 n. 3949 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Contratto dileasing finanziario – Concedente - Crediti vantati per i canoni scaduti e rimasti insoluti – Insinuazione al passivo – Ammissione - Prova dell’esistenza del titolo – Presupposto sufficiente – Inadempimento – Prova non richiesta – Prova contraria - Onere dell’utilizzatore.

Data di riferimento: 
19/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2503/2018) - Fallimento: rigetto da parte del giudice delegato della richiesta di svincolo, alla scadenza, dei titoli costituiti in pegno a garanzia di un credito già insinuato al passivo in chirografo.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 01 febbraio 2018 n. 2503 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Creditore garantito – Insinuazione al passivo in chirografo - Titoli costituiti in pegno regolare – Scadenza - Istanza di svincolo – Giudice Delegato - Inaccoglibilità – Facoltà di disposizione – Esclusione – Art. 1851 c.c. - Previsione relativa al solo pegno irregolare.

Data di riferimento: 
01/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21213/2017) – Fallimento e scioglimento del contratto di leasing: diritto del concedente di insinuarsi al passivo per i crediti scaduti e tardivamente per quelli residui non recuperati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 settembre 2017 n. 21213 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Francesco Genovese.

Fallimento – Contratto di leasing – Curatore – Opzione per lo scioglimento – Concedente – Crediti scaduti – Insinuazione al passivo – Ammissibilità – Crediti residui – Nuova allocazione del bene – Minore somma ricavata – Possibile insinuazione tardiva.

Data di riferimento: 
13/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Contratto di leasing risolto prima del fallimento e limiti di efficacia del giudicato endofallimentare.

Tribunale Roma, 07 Settembre 2017. Est. Angela Coluccio.

Accertamento del passivo – Contratto di Leasing risolto prima del fallimento – Valutazione applicazione art. 72 quater l.f. – Decisione giudice delegato – Efficacia extrafallimentare – Esclusione.

Data di riferimento: 
07/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20890/2017) – Contratto di leasing traslativo già risolto anteriormente al fallimento dell’utilizzatore e domanda di insinuazione al passivo proposta dal concedente: indicazioni necessarie.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 settembre 2017 n. 20890 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Fallimento  – Locazione finanziaria –  Contratto pendente - Applicazione dell’art. 72 quater L.F. – Contratto risolto – Leasing di godimento e traslativo -  Necessaria distinzione  - Leasing traslativo -Ammissione allo stato passivo – Contento della domanda – Richieste nascenti dall’art. 1526 c.c. – Inclusione necessaria.

Data di riferimento: 
07/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20888/2017) – Fallimento e istanza di insinuazione al passivo di un credito derivante da una complessa contrattazione: necessità di una approfondita totale valutazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 settembre 2017 n. 20888 – Pres. Antonio Didone – Rel. Loredana Nazzicone.

Fallimento – Insinuazione al passivo – Credito nascente da contratti collegati – Valutazione in sede di ammissione – Interpretazione complessiva - Ricostruzione della concreta funzione economica – Necessità.

Data di riferimento: 
07/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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