stato passivo e opposizioni, Art. 205 - Comunicazione dell'esito del procedimento di accertamento del passivo.

Tribunale di Massa – Invalidità ai fini dell’insinuazione al passivo della procura speciale a suo tempo rilasciata per il giudizio di cognizione promosso nei confronti della fallita quand’era in bonis.

Tribunale Massa, 21 Dicembre 2021. Pres., est. Ermellini.

Fallimento - Domanda di insinuazione al passivo – Procura ad litem – Rilascio inerente il giudizio in fase prefallimentare – Nullità della domanda di insinuazione al passivo – Sussistenza.

Data di riferimento: 
21/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22666/2021) – Inopponibilità del credito portato da decreto ingiuntivo privo del decreto di esecutorietà e non compensabilità tra credito verso il fallito e debito opposto in via di eccezione revocatoria.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 11 agosto 2021, n. 22666 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Domanda di insinuazione al passivo – Credito portato da decreto ingiuntivo – Presupposto per l'ammissione – Dichiarazione di esecutività - Necessaria preventiva apposizione.

Fallimento - Domanda di insinuazione al passivo –  Curatore - Eccezione di cd. “revocatoria incidentale” - Credito della massa - Crediti vantati verso il fallito - Compensazione – Esclusione.

Data di riferimento: 
11/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3054/2021) – Amministrazione straordinaria: il termine per proporre impugnazione avverso il decreto di esecutività dello stato passivo reso con riferimento alle domande tardive di insinuazione decorre dalla sua comunicazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 09 febbraio 2021, n. 3054 - Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Stato passivo - Domande di insinuazione tardiva - Decreto di esecutività – Provvedimento unico e tipico - Termine per l'impugnazione – Decorrenza dalla sua comunicazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23138/2020) - Presupposti probatori per l’ammissione al passivo di un credito bancario derivante da saldo negativo di conto corrente. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2020, n. 23138 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento - Stato passivo – Opposizione - Copia autentica del decreto impugnato - Omessa produzione - Improcedibilità dell’opposizione - Esclusione – Tribunale -  Possibile accesso diretto al fascicolo di causa.

Data di riferimento: 
22/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19422/2020) – Opposizione allo stato passivo proposta dal concessionario con riferimento ad un credito per contributi previdenziali: intervento in causa da parte d'INPS e preclusioni istruttorie.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 17 settembre 2020, n. 19422 – Pres. Maria Acierno, Rel. Giulia Iofrida.

Fallimento – Credito per contributi previdenziali – Concessionario della riscossione -  Legittimazione  processuale – Concorrente legittimazione dell'INPS, ente creditore  - Litisconsorzio necessario – Esclusione – Mera possibilità di un intervento volontario.

Data di riferimento: 
17/09/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Cassino – Diritto del dipendente licenziato di società fallita, di vedersi riconoscere dall'INPS, quale gestore del Fondo di Garanzia, i crediti spettantigli nella stessa misura risultata ammessa in sede di stato passivo.

Tribunale di Cassino, Sez. Lavoro, 10 giugno 2019 – G.O.P. Giuditta De Cristinzi.

Fallimento del datore di lavoro - Dipendente licenziato - Credito per TFR, mensilità e accessori - Ammissione al passivo - INPS - Dovere di riconoscergli lo stesso credito - Contestazione del suo ammontare - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
10/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30880/2018) - Non vi è alcun dato normativo espresso che precluda al singolo creditore di proporre un ricorso cumulativo ex art. 99 legge fall. contro plurimi e distinti decreti emessi nei suoi confronti dal giudice delegato.

Cassazione civile, sez. I, 29 Novembre 2018, n. 30880. Est. Paola Vella.

Amministrazione straordinaria - Opposizione allo stato passivo - Ricorso cumulativo ex art. 99 l.fall. avverso plurimi e distinti decreti del giudice delegato - Ammissibilità

Data di riferimento: 
29/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28430/2018) - Fallimento: necessità, al fine di decidere della tempestività dell'opposizione ex art. 99 L.F., che risulti accertata la data di ricezione, da parte del creditore, della comunicazione ex art. 97 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 novembre 2018 n. 28430 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Stato passivo – Creditore escluso -  Opposizione -  Proposizione -  Valutazione della tempestività del ricorso - Decreto di esecutività – Comunicazione all'opponente – Avvenuta  effettiva  ricezione – Data della stessa – Riscontri necessari.

Data di riferimento: 
07/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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