stato passivo e opposizioni, Art. 207 - Procedimento.

Corte di Cassazione (6279/2022) – Divieto di mutatio libelli nel procedimento di opposizione allo stato passivo.

Cass., Sez. 1, 24 febbraio 2022, n. 6279, Pres. Scaldaferri, Est. Di Marzio

Giudizio di opposizione allo stato passivo - Mutatio libelli nell'ambito della medesima vicenda processuale - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
24/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5128/2022) – Fallimento e opposizione allo stato passivo da parte del sindaco della società: oneri probatori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 febbraio 2022, n. 5128 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Soggetto già sindaco della società fallita – Insinuazione al passivo di un suo credito – Giudice delegato – Rigetto dell'istanza per inadempimento – Sede di opposizione – Eccezione sollevata nello stesso senso dal curatore - Avvenuto adempimento delle prestazioni cui era tenuto – Onere probatorio gravante sull'opponente – Prova non fornita – Rigetto dell'opposizione.

Data di riferimento: 
16/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (41512/2021) – Fallimento e stato passivo: considerazioni in tema di domanda di insinuazione tardiva e di legittimazione del creditore tardivo all'impugnazione dei crediti tempestivi già ammessi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2021, n. 41511 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi – Legittimazione non solo dei creditori tempestivi ma anche di quelli tardivi– Termini preclusivi.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi –  Creditori tempestivi e tardivi – Pregiudiziale di rito –  Soggetti cui la legittimazione al rimedio va negata.

Data di riferimento: 
27/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (41511/2021) – Fallimento e stato passivo: considerazioni in tema di domanda di insinuazione tardiva e di legittimazione del creditore tardivo all'impugnazione dei crediti tempestivi già ammessi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2021, n. 41511 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi – Legittimazione non solo dei creditori tempestivi ma anche di quelli tardivi– Termini preclusivi.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi –  Creditori tempestivi e tardivi – Pregiudiziale di rito –  Soggetti cui la legittimazione al rimedio va negata.

Data di riferimento: 
27/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (39123/2021) - Opponibilità alla massa dei creditori di una ricognizione di debito avente data certa anteriore alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 dicembre 2021, n. 39123 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Umberto  L.C.G. Scotti.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo - Decreto del tribunale pronunciato in udienza – Ricorso in cassazione – Termine per la proposizione – Decorrenza dalla pronuncia – Avvenuta lettura del dispositivo – Condizione necessaria – Presupposto mancante – Decorrenza dalla comunicazione della cancelleria.

Data di riferimento: 
09/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36544/2021) – Liquidazione coatta amministrativa e prestazione d'opera professionale: non spetta il privilegio ex art. 2751 bis, n. 2 c.c. al credito da indennizzo contrattualmente dovuto dall'ente per il recesso anticipato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 novembre 2021, n. 36544 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Liquidazione coatta amministrativa – Contratto d’opera professionale – Recesso anticipato dell'ente – Previsione del riconoscimento di un indennizzo – Stato passivo – Ammissione  -  Spettanza del privilegio ex art. 2751 bis, n. 2 c.c. - Esclusione  - Fondamento.

Data di riferimento: 
24/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Modena – Istanza di insinuazione al passivo di un credito per il cui riconoscimento risulti pendente un giudizio ordinario: considerazioni in tema di giudicato endofallimentare e di presupposti perché risulti prededucibile.

Tribunale di Modena, Sez. III civ. e fallimentare, 10 novembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Emilia Salvatore, Rel. Camilla Ovi, Giud. Carlo Bianconi.

Fallimento - Pretese creditorie – Insinuazione al passivo - Giudizio ordinario - Pendenza volto al loro riconoscimento –  Giudici fallimentari – Accertamenti dichiarativi e costitutivi – Svolgimento –  Valenza endofallimentare – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25316/2021) – Fallimento e insinuazione al passivo: ai fini dell'ammissione in privilegio di un credito è sufficiente che dalla chiara esposizione dell'istante possa desumersi la sua intenzione di beneficiarne. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1, 20 settembre 2021, n. 25361 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Loredana Nazzicone.volta

Fallimento – Istanza di ammissione al passivo – Riconoscimento del privilegio – Mancata esplicita richiesta in tal senso – Chiara esposizione della causa del credito – Lavoratore già dipendente dell'impresa fallita - Volontà desumibile di comunque beneficiarne – Ammissione del credito in privilegio – Decisione sulle spese processuali.

Data di riferimento: 
20/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21991/2021) – Fallimento e opposizione allo stato passivo: non determina improcedibilità la mancata comparizione dell'opponente, regolarmente costituitosi, nel corso della prima udienza e nella successiva.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 30 luglio 2021, n. 21991 – Pres. Maria Acierno, Rel. Rosario Caiazzo.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione – Costituzione dell'appellante – Mancata comparizione per due udienze – Evento comportante improcedibilità ex art. 348 c.p.c. - Esclusione – Giudizio non equiparabile all'appello.

Data di riferimento: 
30/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21826/2021) – Fallimento e opposizione allo stato passivo: la mancata produzione da parte dell'opponente di copia autentica del decreto del giudice delegato non costituisce causa di improcedibilità della domanda.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 luglio 2021, n. 21826 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione – Copia della decisione del Giudice delegato –  Atto indispensabile a fini decisori - Mancato deposito – Conseguenze – Improcedibilità della domanda – Esclusione – Rimedi esperibili.

Data di riferimento: 
29/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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