stato passivo e opposizioni

Corte di Cassazione (30054/2023) – Ai fini dell'ammissione al passivo ogni forma di attribuzione patrimoniale da parte dei soci accompagnata dall'obbligo della sua futura restituzione costituisce finanziamento ex art. 2467 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 ottobre 2023, n. 30054 – Pres. Massimo Ferro, Rel Mauro Di Marzio.

Fallimento – Soci - Attribuzione patrimoniale accompagnata dall'obbligo della sua futura restituzione – Ipotesi rientrante nella nozione di finanziamento ex art. 2467 c.c. - Ammissione del credito al passivo - Misura della partecipazione sociale ed eventuale proposizione di azioni giudiziarie volte a recuperarlo – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
30/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29999/2023) – I crediti sorti nel corso di una procedura concorsuale per essere prededucibili devono essere conseguenza di un'attività svolta in quel contesto da parte degli organi gestori di quella.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 30 ottobre 2023, n. 29999 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Fidanzia.

Concordato preventivo - Successivo fallimento – Stato passivo e opposizioni – Crediti sorti in occasione o in funzione della procedura concorsuale – Presupposto perché possano essere considerati prededucibili – Attività svolta dagli organi gestori nel corso della stessa.

Data di riferimento: 
30/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29421/2023) – Impugnazione dello stato passivo: il creditore già ammesso può provare il proprio diritto sia mediante indicazione di prove costituende sia mediante produzione di nuovi documenti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 ottobre 2023, n. 29421 – Pres. Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi – Creditore ammesso onerato della prova – Indicazione di prove costituende e produzione di nuovi documenti  – Modalità ammissibili  - Necessario ricorso entro il termine di costituzione.

Data di riferimento: 
24/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29282/2023) – Opposizione al passivo: anche allorché l'opponente intenda avvalersi di documenti nuovi è sufficiente che faccia generico riferimento ad atti contenuti in fascicoli giudiziali dallo stesso specificatamente indicati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 ottobre 2023, n. 29282 – Pres. Mauro Di Marzio, Rel. Andrea Fidanzia.

Opposizione allo stato passivo – Scelta dell'opponente di avvalersi di nuovi documenti – Riferimento complessivo e riassuntivo ad atti contenuti in fascicoli giudiziali – Specifica indicazione di quelli - Sufficienza – Esclusione del verificarsi dell'effetto decadenziale di cui all'art. 99, secondo comma, n.4) L.F.

Data di riferimento: 
23/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29294/2023) – Opposizione allo stato passivo - Deposito telematico del ricorso eccedente la dimensione massima stabilita e onere di diligenza del depositante.

Cass., Sez. 1, 23 ottobre 2023, n. 29294, Pres. Di Marzio, Est. Perrino

Opposizione allo stato passivo - Deposito contestuale del ricorso e del fascicolo contenente i documenti - Necessità - Utilizzo modalità telematiche - Costituzione in giudizio – PCT – Messaggio di posta elettronica certificata eccedente la dimensione massima stabilita – Diligenza del depositante – Onere della prova

Data di riferimento: 
23/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29291/2023) - Opposizione allo stato passivo: non vanno riprodotti dall'opponente, se specificatamente indicati, i documenti già allegati alla domanda di insinuazione che il tribunale è tenuto ad acquisire.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 ottobre 2023, n. 29291 -  Pres. Mauro Di Marzio, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento: Opposizione allo stato passivo - Acquisizione dei documenti già allegati all’istanza di ammissione al passivo – Onere dell'opponente, a pena di decadenza, di richiamarli – Conseguente obbligo per il tribunale di recuperarli.

Data di riferimento: 
23/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova - Accertamento del credito derivante dall’inadempimento del curatore e competenza del tribunale fallimentare in sede di ammissione al passivo.

Tribunale Genova, 20 Ottobre 2023. Pres., est. Braccialini.

Fallimento – Pretesa di credito prededucibile in quanto conseguente a ritenuto inadempimento contrattuale della curatela – Competenza del Tribunale fallimentare a conoscere della domanda – Sussistenza.

Data di riferimento: 
20/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Vendita del complesso aziendale della fallita: valutazione cui attenersi per stabilire in sede di riparto del ricavato la percentuale di valore da riconoscersi alla componente immobiliare e a quella mobiliare.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. crisi d'impresa, 17 ottobre 2023 (data della pronuncia) – Giudice Laura De Simone.

Fallimento - Affitto d’azienda – Percentuale del canone da  ascriversi alle componenti mobiliare e immobiliare – Determinazione rimessa alla stima di un perito indipendente – Successiva vendita della stessa azienda - Riparto percentuale del ricavato tra le due componenti – Modalità cui attenersi nella quantificazione.

Data di riferimento: 
17/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna - Anche alla liquidazione controllata si applica il principio di cui all’art. 154 CCII per cui i crediti pecuniari si considerano scaduti, agli effetti del concorso, alla data di apertura della liquidazione.

Trib. Bologna, 17 ottobre 2023, Pres. Guernelli, Est. Mirabelli

LIQUIDAZIONE CONTROLLATA – Domanda tardiva di ammissione al passivo – Applicabilità del principio di cui all’art. 154 CCII – Sussistenza.

Data di riferimento: 
17/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (27700/2023) –Rapporto tra giudizio ordinario finalizzato ad accertare la titolarità di un credito oggetto di cessione e giudizio volto a decidere della sua insinuabilità al passivo della società cedente fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2023, n. 27700 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Società in bonis - Cessione di credito anteriore al suo fallimento – Giudizio ordinario promosso dal debitore per accertare l'effettivo creditore -– Titolarità controversa tra fallimento del creditore cedente e terzo cessionario - Questione da necessariamente risolversi in sede di insinuazione al passivo - Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
02/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine