privilegi, Art. 135. - Effetti del concordato

Tribunale di Verona – La derelizione da parte del curatore di un bene ipotecato può, se combinata con l'immediata liberazione del fallito in sede di concordato fallimentare con assuntore, causare effetti distorsivi a danno del creditore garantito.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. Fallimentare, 23 aprile 2021 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Monica Attanasio, Giudici Silvia Rizzuto e Pier Paolo Lanni.

Fallimento – Bene ipotecato – Derelizione da parte del curatore – Assuntore – Proposta di concordato fallimentare – Immediata liberazione del fallito – Previsione – Combinarsi delle due scelte - Causazione di danno al creditore garantito – Rigetto dell'omologazione.

Data di riferimento: 
23/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22771/2018) – Concordato fallimentare: consolidamento dei crediti ad omologazione avvenuta. Irretroattività della dichiarazione di incostituzionalità di una norma attributiva di privilegi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 settembre 2018, n. 22771 – Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Concordato fallimentare – Omologazione - Riconoscimento ad un credito del rango privilegiato – Norma attributiva – Successiva dichiarazione di incostituzionalità ex tunc –   Retroattività – Esclusione – Effetto preclusivo rappresentato dall'omologa - Analogia con la defintività del reparto fallimentare.

Data di riferimento: 
25/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10292/2018) - Concordato proposto in sede di amministrazione straordinaria : applicabilità del disposto degli artt. 124 e 135 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 aprile 2018 n. 10292 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato proposto in sede di amministrazione straordinaria -  Art. 8, terzo comma, del D. L. 70/2011 -  Limiti ex art. 124 L.F. - Applicabilità.

Concordato proposto in sede di amministrazione straordinaria – Art. 135 L.F. - Applicabilità – Crediti prededucibili - Infalcidiabilità.

Data di riferimento: 
27/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Concordato preventivo: falcidia in sede di rivalsa del fideiussore tenuto a pagare l’intero al creditore principale.

 

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere 18 giugno 2015 - Pres. Scoppa, Est. Pugliese.

 

Concordato preventivo – Deposito del ricorso – Privilegi –  Successiva acquisizione  – Divieto ex art. 168, terzo comma L.F. -  Privilegio ex art. 9, quinto comma, del D. Lgs. 123/1998  -  Credito del fideiussore – Prelazione derivante dalla legge  – Privilegio da considerarsi sorto contestualmente al credito garantito – Anteriorità  rispetto alla proposizione del concordato – Efficacia nei confronti dei creditori concorrenti.

 

Data di riferimento: 
18/06/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]