misure protettive, Art. 57 - Accordi di ristrutturazione dei debiti.

Tribunale di Bologna – Accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa: la durata dell'incarico dell'esperto nominato in sede di composizione negoziata rileva per stabilire quale sia la percentuale di adesione richiesta per l'omologazione.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e Procedure concorsuali, 30 gennaio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Michele Guernelli, Rel. Antonella Rimondini, Giud. Alessandea Mirabelli.

Accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa - Percentuale richiesta per l'omologazione – Durata dell'incarico conferito all'Esperto – Incidenza -Verifica determinante.

Data di riferimento: 
30/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Avellino – Accordi di ristrutturazione dei debiti e rito cautelare previsto dall'art. 54, comma 3, C.C.I. : peculiarità ed effetti della relativa disciplina.

Tribunale Ordinario di Avellino, Volontaria giurisdizione, 20 settembre 2023 (data della pronuncia) – Giudice designato Pasquale Russolillo.

Accordi di ristrutturazione dei debiti - Trattative in corso per addivenire a formulare l'istanza di omologazione – Proposizione di istanza di concessione delle misure cautelari previste dall'art. 54, comma 3, C.C.I. - Necessari applicazione della particolare disciplina prevista per tale ipotesi – Effetto che ne consegue. 

Data di riferimento: 
20/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova – In vista della predisposizione di un accordo di ristrutturazione non può trovare accoglimento l'istanza del debitore volta alla pronuncia del divieto di iscrizione di ipoteche e di costituzione di diritti di prelazione.

Tribunale di Mantova, Sez. civile, 26 luglio 2023 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Mauro P. Bernardi.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Pronuncia del divieto di iscrizione di ipoteche e di costituzione di diritti di prelazione – Istanza formulata al tribunale dal debitore in vista della predisposizione di tale accordo – Inaccoglibilità – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
26/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Reggio Calabria – Omologazione di accordi di ristrutturazione con transazione: tempistica necessaria. Applicabilità del cram down in funzione del riconoscimento agli imprenditori di una seconda chance.

Tribunale di Reggio Calabria, Sez. Fallimentare, 09 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giuseppe Campagna, Rel. Stefano Cantone, Giud. Ambra Alvano.

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale e/o contributiva – Istanza di omologazione – Proposizione – Necessario decorso dei 90 giorni dal deposito della proposta transattiva – Termine riconosciuto agli Enti per esprimersi al riguardo – Riscontro già avvenuto anteriormente a quella scadenza – Non necessità del differimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Ravenna – Composizione negoziata di gruppo avviata dalla società c.d. holding: previsione della liquidazione di parte delle associate e intento di addivenire alla conclusione di un accordo di ristrutturazione ad efficacia estesa.

Tribunale Ordinario di Ravenna, Sez. civ. - VG, 24 febbraio 2023 (data della pronuncia) – Giud. Paolo Gilotta.

Composizione negoziata di gruppo - Proposta avanzata dalla capogruppo, c.d. società “holding” - Istanza di conferma di misure protettive nei confronti di tutte le associate – Previsione della messa in liquidazione di alcune - Risanamento unitario con permanere della continuità di gruppo – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
24/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Catania – Iscrizione al RI di accordo di ristrutturazione con transazione fiscale: non necessità che il tribunale attenda il decorso dei 90 giorni concesso agli enti impositori per aderire prima di esprimersi sull'omologabilità.

Tribunale di Catania, Sez. IV civ. e proc. concorsuali, 19 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Mariano Sciacca, Rel. Lucia De Bernardin, Giud. Fabio L. Ciraolo.

Accordo di ristrutturazione con transazione fiscale – Iscrizione al registro delle imprese  - Enti impositori - Novanta giorni successivi – Termine loro riconosciuto per decidere se aderire o meno – Tribunale – Decisione sull'omologa – Possibile pronuncia prima di detta scadenza.

Data di riferimento: 
19/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Accordo di ristrutturazione con proposta di transazione fiscale: riconoscimento di misure protettive in attesa della risposta da parte del creditore erariale in quanto decisiva a fini omologatori.

Tribunale di Roma, Sez. XIV, 18 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Giudice delegato Claudio Tedeschi.

Accordo di ristrutturazione – Proposta di transazione fiscale - Contestuale presentazione – Pendenza del termine per l’adesione dell’Amministrazione finanziaria – Istanza di misure protettive – Tribunale - Riconoscibilità per una durata massima di quattro mesi - Fondamento – Necessità di attendere la risposta del creditore erariale prima di decidere dell'omologa.

Data di riferimento: 
18/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Macerata – Procedimento di conferma o revoca delle misure protettive richieste dal debitore contestualmente alla proposizione di un ricorso “con riserva” per l'accesso ad uno strumento di regolazione della crisi.

Tribunale di Macerata, 02 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice delegato Jonata Tellarini.

Debitore - Strumenti di regolazione della crisi  – Domanda di accesso “con riserva” - Proposizione - Contestuale istanza di misure protettive - Giudice – Provvedimento di conferma o revoca – Pronuncia entro trenta giorni – Necessaria previa fissazione di un'udienza - Necessaria comunicazione ai controinteressati – Esclusione.

Data di riferimento: 
02/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Composizione negoziata: in sede di esame della richiesta di conferma delle misure protettive il tribunale non è tenuto a verificare l'effettiva ammissibilità dello strumento proposto per la risoluzione della crisi.

Tribunale di Roma, Sez. Fallimentare, 04 ottobre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Francesco Cottone.

Composizione negoziata della crisi – Istanza di conferma delle misure protettive – Strumento proposto dal debitore – Effettiva ammissibilità dello stesso – Tribunale – Verifica preliminare da effettuare – Esclusione – Possibile modifica di tale strumento.all'esito delle trattative – Ragione sottostante - Valutazioni viceversa da compiersi.

Data di riferimento: 
04/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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