liquidazione giudiziale, Art. 4 - Doveri delle parti.

Tribunale di Firenze – Concordato preventivo: in sede di raffronto con la liquidazione giudiziale , al fine di escluderne la minor convenienza, occorre tener conto delle azioni di responsabilità esperibili nel corso di quella.

Tribunale di Firenze, Sez. V civ. Concorsuale,08 gennaio 2025 (data della pronuncia) – Pres. Maria Novella Legnaioli, Rel.Cristian Soscia, Giud. Rosa Selvarolo.

Concordato preventivo – Valutazione da eseguirsi in termini di convenienza della proposta e del piano - Confronto con l’alternativa della liquidazione giudiziale - Azioni revocatorie o risarcitorie esperibili in quella sede – Necessaria considerazione.

Data di riferimento: 
08/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Brescia – Ipotesi di applicabilità dell’esenzione dall’applicazione del termine decadenziale di cui all’art. 40, X° CCII per la presentazione della domanda di accesso ad uno strumento di regolazione della crisi.

Tribunale di Brescia, 09 luglio 2024 – Presidente dott.ssa Simonetta Bruno; Consigliere Relatore dott. Alessandro Permigotto

Liquidazione giudiziale - Composizione negoziata della crisi – Esenzione applicazione termine decadenziale di cui all’art. 40, X° CCII – Necessità che le trattative siano state condotte - Esclusione.

Data di riferimento: 
09/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Liquidazione controllata: ritualità della domanda in bianco per procedura da sovraindebitamento alternativa e legittimazione del creditore. Caratteristiche dello stato di insolvenza.

Tribunale di Parma, 04.07.2024 – Presidente dott.ssa Antonella Ioffredi, Consigliere relatore, dott. Enrico Vernizzi

Liquidazione controllata – Carattere residuale – Procedura da sovraindebitamento alternativa – Domanda in bianco - Prima udienza.

Liquidazione controllata – Legittimazione creditore – Interesse qualificato – Non necessarietà di un titolo esecutivo.

Data di riferimento: 
04/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Venezia - Concordato semplificato quale procedura percorribile all'esito negativo della composizione negoziata: rapporto con il concordato preventivo e con la liquidazione giudiziale.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 28 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Caterina Passarelli, Cons. Alessandro Rizzieri e Francesco Petrucco Toffolo.

Composizione negoziata – Raccordo con il concordato semplificato – Esito negativo delle trattative – Comportamento del debitore comunque improntato a correttezza e buona fede - Presupposto necessario – Mancato coinvolgimento di tutti i creditori - Esito negativo del piano -. Condizioni che non ne escludono, a priori, la ricorrenza.

Data di riferimento: 
28/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza proposta con riserva e presupposti perché il termine fissato dal giudice ex art. 44 C.C.I. possa essere prorogato.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III . Sottosez. Procedure Concorsuali, 26 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Castaldo e Marta Sodano.

Data di riferimento: 
26/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova – In assenza di mutamenti intervenuti delle condizioni economiche della debitrice la riproposizione di una domanda di concordato prenotativo come prima rinunciata può costituire ipotesi di abuso del processo.

Tribunale di Mantova, 30 novembre 2023 – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Mauro P. Bernardi, Giud. Francesca Arrigoni.

Domanda di concordato preventivo  con riserva poi rinunciata – Riproposizione a distanza di poco tempo dall'estinzione dei quella procedura – Assenza di mutamenti delle condizioni economiche della debitrice – Ipotesi di abuso del processo - Pendenza di un ricorso per la liquidazione giudiziale – Possibile apertura di quella procedura.

Data di riferimento: 
30/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Salerno – Perché il debitore possa, in presenza di un'istanza di liquidazione giudiziale, considerarsi decaduto dall’accesso agli strumenti alternativi di regolazione della crisi occorre che una prima udienza si sia realmente svolta.

Tribunale di Salerno, 29 ottobre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Giulio Jachia, Giud.  Francesca Sicilia e Enza Faracchio. 

Istanza di liquidazione giudiziale – Prima udienza rinviata – Debitore – Accesso agli strumenti alternativi di regolazione della crisi – Decadenza ex art. 40, comma 10, C.C.I. non ancora verificatasi – Possibilità della proposizione della relativa domanda.

Data di riferimento: 
29/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Catania – Domanda di omologazione di un accordo di ristrutturazione con transazione: presupposti necessari in termini di completezza informativa e di rispetto di una tempistica nella sua proposizione.

Tribunale di Catania, Sez. IV civ., 30 gennaio 2023 – Pres. Mariano Sciacca, Rel. Sebastiano Cassaniti, Giud. Fabio L. Ciraolo.

Strumento di composizione della crisi/insolvenza prescelto - Accordo di ristrutturazione – Debitore – Istanza di omologa - Precisazione delle strategie di intervento – Presupposto necessario – Obbligo di trasparenza e correttezza.

Data di riferimento: 
30/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]