privilegi

Tribunale di Brescia – Operatività o meno a favore del creditore fondiario del privilegio processuale di cui all'art. 41, comma 2, TUB in sede di liquidazione controllata: questione da esaminarsi dal giudice della legittimità.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 03 ottobre 2023 – Giud. Davide Foppa Vicenzini.

Codice della Crisi e dell'Insolvenza – Apertura della liquidazione controllata – Applicabilità o meno del disposto di cui all'art. 41, comma 2, TUB – Questione da rimettersi all'esame della Suprema Corte.

Data di riferimento: 
03/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (24011/2023) – Amministrazione straordinaria: presupposti per la riconoscibilità della prededuzione ex art. 3, comma 1 ter, D.L. 347/2003 e del privilegio ex art. 2751 bis, comma 1, n. 5, c.c. a favore di una società cooperativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n. 24011 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Società in amministrazione straordinaria – Ammissione al passivo in prededuzione dei suoi creditori –  Gestione da parte di quella società di impianti di interesse strategico nazionale – Presupposto necessario – Beneficio non riconoscibile ai creditori di altre società dello stesso gruppo.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23411/2023) – Accertamento che il giudice è tenuto a compiere d'ufficio in sede di opposizione allo stato passivo. Natura privilegiata del credito dello Stato per la restituzione dei finanziamenti erogati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 agosto 2023, n. 23411 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Insinuazione al passivo di crediti – Opposizione – Giudice – Esistenza del titolo dedotto in tale sede - Accertamento che è tenuto a compiere d'ufficio – Regole processuali - Possibile previsione della preclusione di tale esercizio - Necessità in particolare del ricorso all'iniziativa di parte.

Data di riferimento: 
01/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22925/2023) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito privilegiato del MISE: considerazioni in tema di inammissibilità della collocazione sussidiaria e di partecipazione al riparto in caso di insinuazione tardiva.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2023, n. 22925 – Pres, Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Credito privilegiato del MISE ex art. 37, comma 3, L. n. 317/1991 – Insinuazione al passivo – Diritto alla collocazione sussidiaria ex art. 2776 c.c. - Esclusione – Fondamento.

Fallimento – Creditori privilegiati – Insinuazione al passivo tardiva non dovuta a colpa – Modalità di partecipazione ai riparti successivi all'ammissione.

Data di riferimento: 
27/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22749/2023) – Inadempimento di un mutuo fondiario e successivo fallimento della società mutuataria: criteri di ammissione al passivo del credito dell'istituto mutuante per rate scadute, capitale residuo e interessi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2023. n. 22749 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Paolo Catallozzi.

Mutuo fondiario – Inadempimento e successivo fallimento della società mutuataria - Insinuazione al passivo da parte del creditore fondiario - Modalità di calcolo – Semestralità scadute e capitale residuo – Illimitata collocazione prelatizia - Interessi corrispettivi - Estensione per un triennio – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Una quota proporzionale del credito prededucibile spettante ai professionisti che abbiano svolto attività propedeutiche alla predisposizione della proposta e del piano di concordato deve gravare anche sui creditori ipotecari.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. Fallimentare, 24 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Antonino La Malfa, Rel. Francesca Vitale, Giud. Angela Coluccio.

Concordato preventivo – Credito prededucibile spettante ai professionisti – Attività svolta in funzione della predisposizione di proposta e piano – Spesa generale da gravare in proporzione anche sui creditori ipotecari.

Data di riferimento: 
24/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Nola – Concordato preventivo liquidatorio: considerazioni in tema di obbligatorio apporto di risorse esterne, di mancata appostazione nel piano del fondo rischi e di deposito dei documenti.

Tribunale di Nola, Sez. II civ. - Settore procedure concorsuali, 11 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Gennaro Beatrice, Giud. Lorella Triglione e Rosa Paduano.

Piano di concordato liquidatorio – Obbligatoria previsione dell'apporto di risorse esterne -  Somme che per contratto o altro il terzo è tenuto a dare alla debitrice – Messa a disposizione – Ipotesi non rientrante tra quei necessari contributi.

Data di riferimento: 
11/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Verona – Concordato preventivo che preveda la falcidia dei privilegiati: per risultare ammissibile deve garantire quantomeno il grado di soddisfazione ottenibile nella liquidazione giudiziale, tenuto conto delle revocatorie esperibili.

Tribunale di Verona, Sez. II civ., 10 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Monica Attanasio, Rel. Luigi Pagliuca, Giud. Pier Paolo Lanni.

Concordato preventivo – Previsione della falcidia dei crediti privilegiati – Grado di soddisfazione da garantirsi – Livello quantomeno pari a quanto ottenibile in sede di liquidazione giudiziale – Criteri di determinazione di detto valore – Utilità derivanti dalle azioni revocatorie ex art. 166 C.C.I. – Necessità di tenerne conto – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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