concordato preventivo, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (9087/2018) – Gli accordi di ristrutturazione sono procedure concorsuali. Applicabilità dell'art. 162, 1° co. l.f. e concessione discrezionale del termine. Strumenti impugnatori.

Corte di Cassazione, sez. I, 12 aprile 2018, n. 9087 – Pres. Dott. Didone, rel. Dott.ssa Vella

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Art. 182bis l.f. – Natura concorsuale – Applicabilità analogica di norme previste per il concordato preventivo – Termine ex art. 162, 1° co. l.f.

Procedure concorsuali – Concordato preventivo – Accordi di ristrutturazione dei debiti – Art. 182bis l.f. –  Impugnazioni. 

Data di riferimento: 
12/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8503/2018) – Revocabilità o meno dell'ammissione a concordato preventivo per occultamento di un debito di cui la proponente doveva rispondere quale fideiussore di una società poi fallita, sottoscrittrice di un leasing.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 aprile 2018, n.8503 – Pres. Antio Didone, Rel.  Mauro Di Marzio.

Fallimento – Concordato preventivo – Revoca dell'ammissione - Debito avente ad oggetto un contratto di leasing – Proponente, fideiussore di società fallita -  Occultamento di quanto dovuto in tale veste -  Computo – Ammontare pari a quello del debitore garantito – Parametri previsti dall'art. 72 quater L.F. - Necessaria commisurazione.

Data di riferimento: 
06/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8340/2018) - Intangibilità dell'IVA: principio valido solo in ipotesi di concordato preventivo con transazione fiscale e solo fino alla modifica dell'art. 182 ter L.F. ad opera della L. 232/2016.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 aprile 2018 n. 8340 - Pres. Mauro Di Marzio, Rel. Alberto Pazzi.

Art. 182 ter L.F. - Disciplina anteriore alla modifica ex L. 232/2016 - Concordato preventivo - Intangibilità dell'IVA – Transazione fiscale – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
04/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7974/2018) – Fallimento: soddisfazione in prededuzione dei crediti sorti a seguito delle prestazioni rese per la redazione della domanda di concordato preventivo. Modalità di quantificazione del dovuto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 marzo 2018, n. 7974 – Pres. Antonio Didone, Rel.  Alberto Pazzi.

Fallimento – Precedente procedura – Redazione della domanda  di concordato preventivo e relativa assistenza - Credito professionale – Soddisfazione in preduzione.

Data di riferimento: 
30/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7379/2018) - Presupposti oggettivi e soggettivi della sussistenza degli "altri atti in frode" che giustificano, ai sensi dell'art. 173 L.F., la revoca dell'ammissione del debitore al concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 marzo 2018 n. 7379 – Pres. Anna maria  Ambrosio, Rel. Eduardo Campese.

Concordato preventivo – Ammissione – Revoca – Fatti accertati dal C.G. - Ipotesi specifiche e generiche – Atti in frode – Presupposti oggettivi e soggettivi – Potenzialità decettiva e dolo del debitore.

Data di riferimento: 
23/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7139/2018) – Regresso nei confronti della società da parte del socio illimitatamente responsabile, escusso da un creditore in quanto anche fideiussore della società stessa.

Corte di Cassazione, 22 marzo 2018 n.7139 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Concordato preventivo – Omologazione – Creditori anteriori - Obbligatorietà – Differenza tra soci illimitatamente responsabili  e fideiussori –  Rilevanza - Disciplina specifica di quella procedura.

Società di persone – Socio illimitatamente responsabile anche fideiussore – Compatibilità  - Creditore -  Escussione fideiussoria – Socio pagatore – Esercizio del regresso – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
22/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6924/2018) – Ammissibilità del rigetto da parte del tribunale della proposta di concordato in caso di inidoneità della documentazione allegata e dell’attestazione del professionista.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 marzo 2018 n. 6924- Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Paolo Fraulini.

Concordato preventivo – Domanda di ammissione  - Documentazione – Attestazione – Tribunale – Richiesta di integrazione – proponente - Mancato riscontro -  Valutazione di fattibilità – Inidoneità della proposta –  Rigetto  - Conseguente dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
20/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5906/2018) – Concordato preventivo con transazione fiscale: pagamento integrale dei tributi costituenti risorse dell'UE e non anche dei crediti muniti di grado di privilegio anteriore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 marzo 2018 n. 5906 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppem Fichera.  

Concordato preventivo  - Transazione fiscale - Art. 182 ter L.F. - Testo anteriore alla novella del 2016 -  IVA e  ritenute non versate – Obbligo del pagamento integrale – Crediti  muniti di privilegio di grado anteriore – Inserimento in classi diverse – Possibile falcidia.

Data di riferimento: 
12/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5825/2018) – Concordato preventivo: dovere del giudice di controllare che la motivazione posta alla base del giudizio dell’attestatore risulti congrua ed in sintonia coi dati riscontrati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 09 marzo 2018 n. 5825 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Domanda di concordato preventivo – Fattibilità giuridica ed economica della proposta -  Verifica di competenza del giudice – Attestazione del professionista – Controllo dovuto – Informazioni fornite ai creditori - Necessità che risultino adeguate.

Data di riferimento: 
09/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5254/2018) -Fallimento: presupposti per il riconoscimento della prededuzione a favore del professionista per l'attività svolta nella precedente sede concordataria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 marzo 2018 n. 5254 – Pres. Antonio Didone, Rel. Magda Cristiano.

Fallimento - Credito del professionista - Precedente sede concordataria - Attività svolta -   Prededuzione – Riconoscimento – Deposito della domanda – Ammissione – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
06/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine