concordato preventivo, Art. 111. - Ordine di distribuzione delle somme.

Corte di Cassazione (24056/2021) – La consecutività delle procedure può essere accertata per la prima volta in sede di opposizione allo stato passivo anche se tale indagine non si sia svolta in sede di dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 agosto 2021, n. 24056 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo e successivo fallimento – Consecuzione delle procedure – Stato passivo – Circostanza rilevante per decidere della natura di un credito – Accertamento per la prima volta in sede di opposizione – Ammissibilità – Mancato riscontro in sede di dichiarazione di fallimento – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
06/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Apertura del concordato preventivo e introduzione di modifiche al piano nel periodo dell’emergenza da Covid 19. Tempistica del pagamento ai professionisti che hanno assistito il proponente in quel frangente.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare 07 giugno 2021 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Marco Vittoria.

Concordato preventivo – Fase di apertura - Modifica del piano  in periodo di emergenza da Covid 19 – Regole rimaste sostanzialmente immutate – Necessità della  proposizione nel termine ex art. 72 L.F. - Rinnovo dell’ammissione – Necessità – Insussistenza.

Data di riferimento: 
07/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Tivoli – Fallimento e stato passivo: l'attestatore, autore nel precedente concordato di una relazione non solo inadeguata ma persino dannosa, non ha, quale soggetto inadempiente, diritto al riconoscimento di un compenso.

Tribunale Ordinario di Tivoli, 28 maggio 2021 (data della pronuncia) – Pres.Francesca Coccoli, Rel. Anna Multari, Giudice Fernando Scolaro.

Fallimento –  Precedente concordato – Attestazione allegata in quella sede – Relazione  inidonea – Veridicità dei dati aziendali -  Mancata verifica - Ammissione revocata per tale motivo – Professionista attestatore - Stato passivo – Diritto a compenso in prededuzione  – Insussistenza – Fondamento.  

Data di riferimento: 
28/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10885/2021) – Concordato preventivo : deferimento alle Sezioni Unite di alcune problematiche in tema di prededuzione del credito dell'attestatore o di altri professionisti che abbiano prestato la loro opera in quella sede.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 aprile 2021, n. 10885 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Mauro Di Marzio. 

Concordato preventivo – Professionista attestatore o altri collaboratori – Compenso per l'attività svolta – Prededucibilità o meno - Presupposti necessari - Questioni varie collegate – Contrasto giurisprudenziale – Deferimento alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
23/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Concordato preventivo: tipologia di spese che possono imputarsi alla massa immobiliare. Non necessità che i crediti ipotecari degradati siano soddisfatti nella stessa percentuale di quelli chirografari ab origine.

Tribunale Ordinario di  Bergamo, Sez. II civ., fallimentare e delle esec. immobiliari, 31 marzo 2021 (data della pronuncia)  –  Pres. Laura De Simone, Rel. Maria Magrì, Giud. Bruno Gian Pio Conca.

Concordato preventivo– Creditore ipotecario – Spese prededucibili – Tipologia di cui deve farsi carico – Sole spese riconducibili a un suo interesse – Fondamento.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione (2021) – Condizione da cui dipende la prededucibilità nel successivo fallimento del credito del professionista maturato in funzione della ammissione del debitore al concordato preventivo.

Procura Generale della Corte di Cassazione, 29 gennaio 2021 (deposito 9 febbraio 2021) – Sostituto Procuratore generale Stanislao De Matteis, Relatore M. Di Marzio.

Consecuzione  tra procedure –  Concordato preventivo - Professionista – Attività svolta in funzione dell'ammissione di un debitore – Successivo fallimento – Compenso spettantegli – Riconoscimento della prededuzione – Condizioni da cui dipende – Contrasto giurisprudenziale sul punto – Procuratore Generale della Cassazione – Rimessione della questione alle SS. UU.

Data di riferimento: 
29/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (639/2021) – Consecuzione tra procedure: non prededucibilità del credito del professionista sorto in funzione di un concordato che non si è aperto ed è sfociato nel fallimento. Decisione sulle spese di giustizia.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 gennaio 2021, n. 639  - Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Consecuzione tra procedure – Concordato preventivo non aperto – Fallimento – Credito del professionista che abbia svolto attività di assistenza nella prima fase – Non prededucibiltà.

Questione giudiziale controversa - Contrasto giurisprudenziale – Compensazione delle spese processuali.

Data di riferimento: 
15/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Concordato preventivo e limitazioni cui il tribunale può subordinare il pagamento prioritario, come da previsione nella proposta, dei crediti dei professionisti che hanno assistito l’imprenditore nella predisposizione della domanda.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. II civ. Fallimentare e delle Esecuzioni Forzate, 23 dicembre 2020 – Pres. Laura De Simone, Giudici Elena Gelato e Bruno Gian Pio Conca.

Concordato preventivo – Professionisti che hanno assistito l'imprenditore -  Crediti  funzionali alla procedura – Proposta – Previsione del loro pagamento integrale in prededuzione – Limitazioni deliberate dal tribunale.

Data di riferimento: 
23/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24025/2020) – Fallimento: non ha diritto a compenso l'attestatore, che in sede di concordato preventivo non abbia svolto la sua prestazione con la dovuta diligenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 30 ottobre 2020, n. 24025 - Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo – Attestatore – Prestazione svolta non con la dovuta diligenza – Violazione di alcuni principi giuridici in materia – Successivo fallimento del debitore – Stato passivo - Istanza di riconoscimento del compenso in prededuzione – Rigetto della richiesta – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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