concordato preventivo, Art. 160. - Presupposti per l'ammissione alla procedura.

Corte di Cassazione (9440/2019) – Concorsualità di un credito tributario basato su presupposto verificatosi in epoca precedente l'apertura di una procedura di concordato preventivo, anche se accertato solo successivamente.

Corte di Cassazione, Sez.V tributaria, 04 aprile 2019, n. 9440 – Pres. Enrico Manzon, Rel. Filippo D'Aquino.

Credito tributario pregresso e sanzioni irrogate - Apertura di una procedura di concordato preventivo  - Anteriorità del presupposto del loro sorgere – Accertamento solo successivo -  Irrilevanza – Credito da considerarsi concorsuale.

Data di riferimento: 
04/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Sovraindebitamento e accordo di composizione della crisi: ipotesi di contestazione da parte di alcuni dei creditori, pur consenzienti, dell’ammontare dei debiti come indicati dal proponente.

Tribunale Ordinario di La Spezia, 28 febbraio 2019 – Giudice Giovanni Gaggioli.

Sovraindebitamento – Accordo con i creditori – Raggiungimento della percentuale necessaria per la sua validità - Debiti denunciati dal proponente – Non corrispondenza con quelli indicati da alcuni creditori – Contestazione - Criteri cui attenersi in sede di omologa – Mancanza di una disposizione ad hoc - Possibile ricorso per analogia alla normativa sul concordato preventivo.

Data di riferimento: 
28/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì – Inapplicabilità delle disposizioni di cui all’art. 163 bis L.F. sulle offerti concorrenti in caso di concordato con assuntore. Possibile presentazione di proposte concorrenti.

Tribunale di Forlì, Sez. Civile- fallimentare, 25 febbraio 2019 – Pres. Rossella Talia, Rel. Barbara Vacca, Giud. Maria Cecilia Branca.

Concordato con assuntore - Disposto dell'art. 163 bis L.F. sulle offerte concorrenti – Inapplicabilità – Assoggettabilità alla disciplina ex art. 163, commi da 4 a 7, L.F. -  Possibile presentazione di proposte concorrenti - Necessario rispetto di limiti soggettivi e oggettivi.

Data di riferimento: 
25/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3863/2019) - Concordato preventivo e controllo del tribunale in merito alla fattibilità economica della proposta: verifica da non considerarsi estesa alla congruità della percentuale offerta ai creditori. (Proposta ante D.L. 83/2015)

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 febbraio 2019 n. 3863 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Proposta ante D.L. 83/2015 – Soddisafazione dei crediti – Non previsione di una misura minima – Tribunale – Controllo di fattibilità economica della proposta – Esame della sufficienza della misura offerta - Verifica non di competenza del giudice – Valutazione rimessa ai creditori.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Condizione necessaria perchè una proposta di concordato, liquidatorio o con continuità, possa prevedere la falcidia di parte dei crediti privilegiati.

Tribunale di  Padova, Sez. I civ., 24 gennaio 2019 (data della decisione) – Pres. Giovanni Giuseppe Amenduni, Rel. Maria Antonia Maiolino, Giud. Manuela Emburgo.

Data di riferimento: 
24/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1260/2019) - Concordato preventivo e vincolo di destinazione precedentemente costituito e trascritto ex art. 2645 ter c.c. sul patrimonio del debitore: meritevolezza ed effetti dell'iniziativa.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 18 gennaio 2019 n. 1260 - Pres. Uliana Armano, Rel. Anna Moscarini

Concordato preventivo – Patrimonio del proponente – Vincolo di destinazione anteriormente costituito – Meritevolezza – Iniziativa volta tutela dei creditori concordatari.

Data di riferimento: 
18/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (641/2019) Non ricorribilità in Cassazione del decreto emesso dal tribunale in sede di reclamo avverso il provvedimento del giudice delegato di approvazione del piano di riparto del concordato preventivo.

Cassazione civile, sez. I, 14 Gennaio 2019, n. 641. Est. Pazzi.

Concordato preventivo - Decreto emesso dal tribunale in sede di reclamo avverso il provvedimento del giudice delegato di approvazione del piano di riparto predisposto dal liquidatore giudiziale - Ricorribilità per cassazione – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato con continuità: modalità di distribuzione ai creditori del surplus, rispetto alla previsione del piano, derivante dalla prosecuzione dell'attività aziendale.

Tribunale di Milano, 05 dicembre 2018 - Pres. Alida Paluchowski, Est. Federico Rolfi.

Concordato in continuità - Apporto di finanza esterna - Prosecuzione dell'attività resa possibile grazie a questa -  Surplus ottenuto -  Libera distribuzione ai creditori - Continuità resa possibile dalla residua capacità imprenditoriale del proponente - Necessario rispetto  dell’ordine delle prelazioni.

Data di riferimento: 
05/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Massa – Concordato preventivo con continuità: equiparazione tra le risorse esterne e quelle prodotte dalla prosecuzione dell'attività ad omologazione avvenuta. Possibile soddisfazione dei creditori incapienti.

Tribunale Ordinario di Massa, Ufficio Procedure Concorsuali, 27 novembre 2018 – Pres. Paolo Puzone, Rel. Alessandro Pellegri, Giud. Domenico Provenzano.

Concordato con continuità - Attestazione del professionista – Prosecuzione dell'attività – Miglior soddisfacimento dei creditori – Conseguimento – Omologazione  - Plus successivamente generato – Destinazione a favore degli incapienti – Ammissibilità - Cause legittime di prelazione – Ipotesi di non violazione.  

Data di riferimento: 
27/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato con continuità reso possibile solo grazie a risorse esterne: problematiche relative alla sussistenza di atti in frode, rispetto delle cause di prelazione e distribuzione assimetrica delle risorse tra le classi.

Tribunale di Milano, Sez. II civ. Fallimentare, 15 novembre 2018 – Pres. Alida Paluchowski, Rel.  Federico Rolfi, Giud. Irene Lupo.

Concordato preventivo – Impresa in stato di insolvenza – Possibile accesso – Proponente – Ricorso - Prospettazione di un mero stato di crisi – Comportamento costituente atto in frode – Esclusione.

Data di riferimento: 
15/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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