concordato preventivo, Art. 161. - Domanda di concordato.

Tribunale di Rovigo – Atto di straordinaria amministrazione non autorizzato dal Tribunale e valutazione della sussistenza dei presupposti per la revoca del concordato.

Tribunale di  Rovigo, 05 gennaio 2018 – Pres. Rel. Mauro Martinelli, Giud. Alessandra Paulatti e Barbara Vicario.

Concordato preventivo – Debitore – Proposta di contratto formulata senza autorizzazione -  Revoca ex art. 173 L.F. – Presupposti richiesti – Compimento di atti fraudolenti o vietati - Danno per i creditori – Dolosa finalità decettiva.

Data di riferimento: 
05/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pistoia – Risoluzione del concordato preventivo: presupposto imprescindibile perché possa pronunciarsi la dichiarazione di fallimento rispetto all’originaria insolvenza.

Tribunale di  Pistoia, Sez. Civ., 20 dicembre 2017 – Pres. Raffaele D’Amora, Rel. Nicoletta Curci, Giud. Sergio Garofalo.

Concordato preventivo – Omologazione -  Soggetto ammesso alla procedura – Nuova insolvenza – Insorgenza - Dichiarazione di fallimento – Ammissibilità.

Concordato preventivo – Omologazione –  Chiusura della procedura - Dichiarazione di fallimento – Preclusione temporanea –  Risoluzione per inadempimento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30648/2017) – Domanda di concordato preventivo o dichiarazione di fallimento: criterio per decidere della anteriorità o meno di un bonifico bancario ai professionisti.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1 Ord., 20 dicembre 2017 n. 30648 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Mauro Di Marzio.

Concordato preventivo – Deposito della proposta e del piano – Bonifico bancario – Verifica dell’anteriorità – Data contabile – Criterio cui fare riferimento.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29805/2017) - Fallimento: prededucibilità del credito sorto in "occasione" di un concordato preventivo. Necessità che il debito sia cronologicamente riferibile all'attività degli organi della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 dicembre 2017 n. 29805 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Guido Mercolino.

Fallimento – Credito sorto nel corso del precedente concordato –  Stato passivo - Prededucibilità – Sussitenza del requisiti dell'occasionalità o della funzionalità – Presupposti alternativi –  Requisito dell'occasionalità -  Genesi del credito – Attività degli organi della procedura – Collegamento necessario.

Data di riferimento: 
12/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29632 /2017) – Fallimento dichiarato a seguito di inadempimento di un concordato preventivo omologato, a prescindere dalla sua risoluzione o del suo annullamento: ammissibilità.

Corte di Cassazione, Sez. VI - I civ., 11 dicembre 2017 n. 29632 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Omologazione -  Inadempimento dei debiti riscritti o di quelli nuovi – Istanza di fallimento – Ammissibilità –  Necessaria preventiva risoluzione del concordato – Esclusione - Presupposti ex artt. 1 e 5. L.F. -  Verifica della sussistenza – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Applicazione delle norme che impongono le procedure competitive nel corso dei concordati preventivi: rapporto tra l'art. 163 bis e l'art. 182 L.F.

Tribunale di Rimini, Sez. Unica Civile, 09 novembre 2017 – Pres. Est. Rossella Talia, Giudici Susanna Zavaglia e Costanza Perri.

Concordato preventivo – Trasferimento di beni – Previsione – Fase anteriore all'ammissione – Necessaria autorizzazione – Esperimento di procedura competitiva ex art. 163 bis L.F. – Fase successiva all'omologazione – Rinnovazione ex art. 182 L.F. - Esclusione.

Data di riferimento: 
09/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Ammissibilità della proposta di concordato che preveda, contestualmente, sia la continuità aziendale diretta, sia quella indiretta, sia la cessione dei beni non funzionali all’esercizio dell’impresa.

Tribunale di  Rimini, Sez. Unica Civile, Uff. Fall., 09 novembre 2017 – Pres. Rel. Rossella Talia, Giudici Susanna Zavaglia e Costanza Perri.

Società articolata in tre rami aziendali – Proposta di concordato – Previsione della continuità aziendale – Diretta, indiretta e con cessione dei beni – Contestualità ammissibile – Rispetto della normativa.

Data di riferimento: 
09/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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