concordato preventivo

Corte di Cassazione (3014/2023) Concordato preventivo: legittimità della notifica in corso di procedura di una cartella esattoriale in quanto non comporta l'avvio di una procedura esecutiva, inammissibile ai sensi dell'art. 168 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 01 febbraio 2023, n. 3014 – Pres. Enrico Manzon, Rel. Filippo D'Aquino.

Concordato preventivo – Notifica di una cartella esattoriale in corso di procedura  - Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
01/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3053/2023) – Notificazione al solo Commissario giudiziale di una cartella esattoriale emessa nei confronti di una società in concordato preventivo: ipotesi di nullità da considerarsi però eventualmente sanabile.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 01 febbraio 2023, n. 3053- Pres. Enrico Manzon, Rel. Filippo D'Aquino.

Notificazione di un atto – Esecuzione da considerarsi inesistente o nulla – Criterio distintivo – Insistenza o meno in astratto di un collegamento tra destinatario e luogo della notificazione – Possibile sanatoria nel solo caso della nullità.

Data di riferimento: 
01/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Concordato preventivo liquidatorio o in continuità: controlli che il giudice, ai sensi del nuovo codice, deve a seconda dei casi, eseguire per verificare l'ammissibilità delle rispettive proposte.

Tribunale di Bari, Sez. Fallimentare, 23 gennaio 2023 (data della pronuncia ) - Pres. Raffaella Simone, Rel. Paola Cesaroni, Giud. Assunta Napoliello.

Nuovo codice della crisi – Concordato preventivo in continuità – Qualificazione come tale del concordato proposto - Controlli formali e sostanziali che il giudice deve eseguire – Presupposti richiesti.

Nuovo codice della crisi – Concordato liquidatorio – Requisiti di ammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
23/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Venezia – Consecuzione procedure e azione revocatoria fallimentare: considerazioni in tema di termine di decadenza per la proposizione e di prova della scientia decoctionis da parte del curatore.

Tribunale di Venezia, Sez. I civ., 18 gennaio 2023 – Giud. Fabio Doro. 

Consecuzione tra concordato e fallimento – Azione revocatoria fallimentare – Termine per la proposizione – Triennio dalla dichiarazione i fallimento - Fondamento - Applicabilità della sospensione ex art. 83, comma 2. del D.L. 18/2020.

Data di riferimento: 
18/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1285/2023) – Risoluzione del concordato preventivo e interesse ad agire.

Corte di Cassazione, sez. I, 17 gennaio 2023, n. 1285 – Pres. rel. dott. Andrea Zuliani

Concordato preventivo – Interpretazione – Disciplina dei contratti – Applicazione.

Concordato preventivo – Risoluzione – Interesse ad agire – Sussistenza.

Concordato preventivo – Risoluzione – Termine.

Data di riferimento: 
17/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Prato – Con riferimento ad un concordato omologato ex art. 180 L.F., risultato poi inadempiuto ma non ancora risolto, risulta ammissibile che il P.M., dopo l'entrata in vigore del CCI, avanzi istanza di liquidazione giudiziale.

Tribunale Ordinario di Prato, Sez. Civile, 17 gennaio 2023 – Pres. Raffaella Brogi, Rel. Stefania Bruno, Giud. Enrico Capanna.

Concordato preventivo – Omologazione nella vigenza della legge fallimentare – Inadempimento - Risoluzione non ancora disposta – Pendenza della fase esecutiva - Intervenuta entrata in vigore del codice della crisi - P.M. - Istanza di liquidazione giudiziale – Conseguente apertura - Applicabilità della nuova normativa – Fondamento.

Data di riferimento: 
17/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (1099/2023) – Omologazione di un concordato preventivo: in assenza di una fase di verifica endoconcorsuale del passivo, il lavoratore può agire in sede di cognizione ordinaria per veder accertato il suo credito.

Corte di Cassazione, Sez. Lav., 16 gennaio 2023. n. 1099 – Pres. Lucia Tria, Rel. Guglielmo Cinque. 

Concordato preventivo – Credito di lavoro - Accertamento del suo ammontare – Possibile instaurazione di un ordinario giudizio di cognizione – Non incidenza sulla valutazione fatta in sede di omologa al fine del calcolo delle maggioranze richieste – Definitività delle regole di pagamento fissate.

Data di riferimento: 
16/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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