Corte di Cassazione (33256/2017) – Bancarotta fraudolenta: non necessità della sussistenza di un nesso causale diretto tra distrazione e fallimento.
Inserito da Francesco Gabassi il Ven, 28/07/2017 - 18:09Corte di Cassazione, Sez V pen., 07 luglio 2017 – Pres. Paolo Antonio Bruno, Rel. Paolo Micheli.
Fallimento - Bancarotta fraudolenta patrimoniale – Configurazione del reato - Fatti di distrazione e successivo fallimento – Necessità dell’esistenza di un nesso causale – Esclusione - Imprenditore – Comportamento cui è tenuto.